“Ho querelato Giannone perché sui miei profili e account social non mancano le critiche, ma un insulto (“sei una zoccola” con un tweet ndr) come quello che mi ha rivolto l’aspirante consigliere comunale di Casalnuovo, non si può tollerare”. Paola Taverna parlamentare del Movimento 5 Stelle, lo annuncia in diretta a “Benvenuti nella Giungla”, il programma di Radio 105 ideato da Sergio Bertolini, condotto da Gianluigi Paragone, Mara Maionchi e Ylenia. “Questa storia seguirà il suo corso, io non ho intenzione di ritirare la querela, ne di avere un confronto con questa persona” ha dichiarato poi Paola Taverna. Subito dopo la senatrice pentastellata, in onda su Radio 105, è intervenuto proprio Gerardo Giannone, l’autore del tweet incriminato: “Non mi arrampico sugli specchi, ammetto di aver sbagliato con quella parola. L’ho già detto alla sorella di Paola Taverna: nonostante il mio messaggio sia stato confuso non andava utilizzato quel linguaggio. Nel popolo di internauti a volte certe parole scappano”. Giannone incalzato da Paragone e Maionchi spiega: “Io da uomo serio ammetto i miei errori, ora mi aspetto che Taverna e i Parlamentari 5 stelle chiedano scusa a Matteo Renzi e a tutti quelli che hanno offeso. Se la regola vale per uno, vale per tutti. Un deputato del Movimento se non ricordo male, appellò come ‘zoc..le’ le deputate Pd, Grillo sparava e spara parolacce contro tutti e ora se la prendono con me? Io chiedo scusa e loro? Facessero anche loro un gesto di umiltà chiedendo scusa a chi hanno insultato. Ad ogni modo chiedo scusa in diretta nazionale a Paola Taverna”

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