Persa la partita per L’Unità, che è finita a Guido Veneziani editore, il banchiere Matteo Arpe ha ora in progetto di rilanciare Pagina99. Anche stavolta, il veicolo dovrebbe essere News 3.0, la società editrice a cui fanno capo lettera43.it, una decina di siti verticali di economia e lifestyle e che il portale femminile letteradonna.it. Mercoledì News 3.0, di cui è azionista insieme al fondatore di Sator anche il direttore di Lettera 43 Paolo Madron, ha infatti annunciato di aver firmato una lettera di intenti con l’editore della testata, che ha terminato le pubblicazioni a gennaio, “allo scopo di studiarne il rilancio”. L’operazione prevede una ricapitalizzazione per un importo fino a 1,5 milioni di euro che verrà effettuata da News 3.0 al buon esito dello studio di fattibilità e della relativa due diligence (analisi dei conti, ndr)”.

Pagina99, fondata nel febbraio 2014 da Emanuele Bevilacqua e dai soci-manager Mario Cuccia e Guido Paolo Gamucci, era nata come quotidiano ma pochi mesi dopo aveva rinunciato all’edizione cartacea giornaliera optando per un’unica uscita nel fine settimana affiancata al sito web. A dicembre dell’anno scorso l’annuncio, via editoriale del direttore, che la testata era “a un passo dalla chiusura” a meno che non avesse trovato “un milione e mezzo di euro per sviluppare il nostro giornale e permettergli di raggiungere un equilibrio economico e finanziario“. “I soci che ci hanno sostenuto con generosità fino a oggi hanno deciso di non rilanciare da soli e noi non abbiamo, né abbiamo mai puntato ad avere, quei contributi che fanno stare in piedi mezza editoria, di qualità e non”, scriveva Bevilacqua. Poche settimane dopo, l’epilogo.

Ma ora Arpe è disposto a mettere sul piatto l’intera cifra per riportare in edicola il giornale, che aveva raggiunto una media di 7mila copie vendute. Le mire dell’ex amministratore delegato di Capitalia nel settore editoriale, per altro, non si fermano qui: martedì Italia Oggi ha dato conto di un suo interessamento per Il Foglio, controllato come è noto da Paolo Berlusconi e partecipato da Denis Verdini oltre che dall’ex direttore Giuliano Ferrara. Non è un caso se News 3.0 ha in progetto un aumento di capitale da 2 milioni di euro, a valle del quale è prevista l’uscita dall’azionariato di due dei soci di minoranza, l’amministratore delegato Daniele Sesini e il direttore editoriale Tita Prestini. Arpe, che attualmente attraverso Arepo ha il 29,8% della società, diventerà così il socio di riferimento di News 3.0. Che ha chiuso il 2014 con perdite dimezzate rispetto ai 621mila euro del 2013.

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