Un aumento medio dei pedaggi del 3,9%,con punte superiori all’8%. Così scattano da oggi i rincari delle tariffe autostradali approvati dai Ministeri dei trasporti e dell’Economia. Il rincaro maggiore si registra sulla Strada dei Parchi (+8,28%), seguita dalle Autostrade Centropadane (+8,01%), mentre non ci sarà nessuna variazione dei pedaggi per il Consorzio Autostrade Siciliane, le Autostrade Meridionali e la Asti-Cuneo.
Ecco di seguito gli aumenti dei pedaggi per singola società, in base ai dati del Ministero delle infrastrutture e trasporti.
ATIVA (Autostrada Torino Ivrea Val D’Aosta) 0,82%
Autostrade per l’Italia 4,43% Brennero 1,63% Brescia-Padova 1,44%
Centropadane 8,01%
Cisa (A15) 6,26%
Autostrada dei Fiori (A10) 2,78%
Consorzio autostrade siciliane Messina-Catania 0 Consorzio autostrade siciliane Messina-Palermo 0
Autovie Venete 7,17%
Milano Serravalle e Milano Tangenziali 4,47%
Tangenziale di Napoli 1,89%
Rav (Raccordo autostradale Valle d’Aosta) 5,00%
Salt (Società Autostrada Ligure Toscana) 3,07%
Sat (Società Autostrada Tirrenica) 5,00%
Autostrade Meridionali (Sam) 0
Satap A4 Tronco Novara est-Milano/Torino-Novara est 5,27%
Satap Tronco A21 Torino-Alessandria-Piacenza 1,66%
Sav (Autostrade Valdostane) autostrada e raccordo 5,00%
Sitaf – Barriera di Bruere 4,23%
Sitaf – Barriera di Avigliana 4,31%
Sitaf – Barriera di Salberttrand 3,81%
Torino-Savona 1,60%
Cav-A4 Venezia-Padova Tang. Ovest Mestre e racc. con Aeroporto Marco Polo e Passante Mestre 6,26%
Strada dei Parchi (A24-A25) 8,28%
Asti-Cuneo 0