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La storia infinita in sanità: Ministra Lorenzin vuole intervenire?

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Casualmente vengo a conoscenza dalla pubblicazione sul sito di un grande ospedale milanese che l’economato ha deliberato tra il 2 ed il 6 settembre 2013, fra le altre cose, “l’assegnazione, a seguito di espletamento di procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando, mediante sistema di intermediazione telematica sintel, della fornitura, in esclusiva, della specialità medicinale “Lucentis 10Mg/Ml soluzione iniettabile” occorrente al servizio di farmacia dell’azienda ospedaliera San Paolo alla società Novartis Farma s.p.a., per il periodo dal 06/09/2013 al 31/12/2013, …per l’importo complessivo lordo di Euro 208.690,02″ (leggi il documento)

Questo vuol dire che in Italia spendiamo per un farmaco in un solo ospedale circa 52 mila di euro al mese! La domanda mi sorge spontanea: ho capito bene che l’assegnazione viene fatta senza bando, in esclusiva?

Come ho scritto in un recente post l’OMS ha detto che l’Avastin, che costa 70 volte meno del Lucentis, è da considerarsi unico farmaco utile per la degenerazione maculare. Alla luce della crisi economica e delle difficoltà di tutti si può pensare sig.ra Lorenzin che si possa continuare a prendere in giro i cittadini? Non le pare che occorra maggior controllo in modo che la sanità italiana non sia in mano alle aziende farmaceutiche multinazionali? Non le pare sia giunto il momento di intervenire per chiudere questa storia infinita? Vuole chiedere aiuto al nuovo Consiglio Superiore della Sanità appena eletto nella speranza che sia libero ed indipendente? Ancora una volta sarei grato di ricevere, anche per conto di tutti gli italiani, una risposta immediata ed un intervento altrettanto sollecito. Devo provare a chiedere a Papa Francesco?

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