Cinema

Film in uscita, cosa vedere (e non) al cinema nel fine settimana del 30 settembre

di Anna Maria Pasetti e Davide Turrini

LIBERAMI di Federica di Giacomo. Documentario (Italia, 2016) Durata 90’. Voto 2,5/5 (DT)

Le gesta di Padre Cataldo, instancabile esorcista di provincia (siciliana), tra decine e decine di casi (umani) di posseduti. Ci sono le messe con urla leggermente indiavolate, anticamere prolungate e sedute private con qualche accenno di indemoniati sussultanti che parlottano linguacce improponibili, l’infinita questua di una pletora di disperati che trovano la soluzione a drammi del quotidiano sposando presunti significati e liturgie religiose. Liberami è uno strano oggetto documentario, proprio come oramai si girano documentari oggi mescolando spunti eclatanti (qui è l’evocazione voyeurista dell’esorcismo) con un lavoro di montaggio che crea senso dove l’evento unico della ripresa del vero non l’aveva raggiunto (cioè facendo fiction tout court). Pur in questo quadro di una volontaria desacralizzazione della possessione (ma c’è anche chi ci crede, e sono migliaia come citato stranamente a fine film), la sensazione è però quella di uno sguardo altezzoso e superiore, mai stupito o sorpreso di fronte a ciò che la macchina da presa riprende; come di un testo improvvisato attorno alla provocazione di una diffusa ilarità e privo di un baricentro dovuto ad una ricerca antropologica che non sia la semplice registrazione di un generico disagio sociale. Se la possessione non esiste non c’era bisogno di scomodare il pur attivissimo Padre Cataldo. Jean Rouch e Maya Deren mandano i loro saluti con una cartolina. E anche William Friedkin se la ride sotto i baffi.

Film in uscita, cosa vedere (e non) al cinema nel fine settimana del 30 settembre - 3/4
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