GLI STADI
Se l’organizzazione ha mostrato più di una falla, gli stadi sono la facciata migliore di Euro 2016: belli, funzionali, quasi sempre pieni. E non soltanto lo Stade de France o il Parco dei principi di Parigi, che non hanno bisogno di presentazioni; anche il Velodrome ristrutturato di Marsiglia, il nuovo Parc Olympique di Lione o il Matmut di Bordeaux. Qualche problema in più a Lille, dove il manto spelacchiato è stato dipinto di verde per fare miglior figura (e verrà rizollato in fretta e furia per la fase finale). La prova, però, complessivamente è più che superata. Il bilancio degli Europei potrà anche essere in rosso, ma la manifestazione lascerà in eredità degli impianti tra i migliori del continente. VOTO: 6,5