Bruxelles, morto l’attentatore dopo una sparatoria con la polizia. Arrestati due sospetti complici. L’Isis rivendica l’attacco

È stato un testimone a segnalare la presenza in un bar del sospetto alla polizia. Abdesalem Lassoued, che in un video ha rivendicato la strage, è morto in ambulanza. Accertamenti in corso anche in Italia per la sua presenza a Genova nel 2021 documentata da un filmato

Aggiornato: 22:38

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    L’Isis rivendica l’attacco

    L’Isis ha rivendicato l’attacco a Bruxelles in un comunicato ufficiale.

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  • 22:37

    L’Isis rivendica l’attacco

    L’Isis ha rivendicato l’attacco a Bruxelles in un comunicato ufficiale.

  • 18:10

    Attentatore fotosegnalato a Porto Empedocle

    A quanto apprende l’Adnkronos, il presunto attentatore di Bruxelles, Abdesalem Lassoued, è stato fotosegnalato a Porto Empedocle nel gennaio del 2011 per ingresso illegale in Italia, forse dopo essere sbarcato a Lampedusa. Il 45enne tunisino nel 2016 era stato identificato dalla polizia a Bologna mentre due anni fa sarebbe passato per Genova, secondo quanto emerge da una foto pubblicata sul suo profilo Facebook.

  • 18:08

    Arrestate due persone sospette

    Due persone sono state fermate per presunti contatti con il presunto attentatore di Bruxelles. Lo ha riferito il procuratore federale belga Frederic Van Leeuw, parlando in conferenza stampa a seguito di una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale. Nel briefing, al quale hanno partecipato anche il premier del Belgio Alexander De Croo e diversi ministri, è stato riferito anche che sono 4 le perquisizioni effettuate da stamattina, quando è stato individuato l’attentatore, che è morto.

  • 17:45

    Ministro Belgio: “Attentatore era un lupo solitario”

    “Al momento pensiamo più a un lupo solitario” che “non era parte di una cellula terroristica”. Lo ha detto il ministro della Giustizia del Belgio, Vincent Van Quickenborne, in conferenza stampa, parlando della modalità d’azione del sospetto autore dell’attentato di Bruxelles, Abdesalem Lassoued. Il movente che ha portato l’uomo a prendere di mira persone di nazionalità svedese, ha spiegato il ministro, potrebbe essere legato ai roghi del Corano avvenuti in Svezia nei mesi scorsi. 

  • 17:44

    In Italia indagini sui soggiorni dell’attentatore

    I carabinieri del Ros stanno lavorando d’intesa con la Digos e l’autorità giudiziaria di Bologna per ricostruire il percorso fatto in Italia da Abdesalem Lassoued, l’attentatore tunisino che ieri ha ucciso due persone a Bruxelles. Uno degli obiettivi è di riuscire a risalire alla sua rete di conoscenze in Italia.

  • 17:43

    Premier Belgio: “Più rigore nei rimpatri dei migranti”

    Il sospetto autore degli attentati a Bruxelles “viveva” in Belgio “in totale incognito. Dobbiamo trarre le dovute conclusioni. Innanzitutto, l’ordine di lasciare il territorio dev’essere più restrittivo. Ciò richiederà più monitoraggio e comunicazione con i Paesi d’origine”. Lo ha detto il premier belga Alexander De Croo in conferenza stampa. “Sapevamo che l’autore era un richiedente asilo, non aveva precedenti penali, non era mai stato in un centro per asilo. Non era sulla lista dei terroristi”, ha precisato.

  • 16:44
  • 15:31

    Piantedosi: “Rischio radicalizzazioni islamiste”

    “Uno dei principali fattori scatenanti dei flussi migratori è costituito dai conflitti armati. E in questo momento alle porte dell’Europa ce ne sono due, la guerra in Ucraina e il conflitto israelo-palestinese, entrambi incerti e suscettibili di provocare un impatto sulle dinamiche dei flussi. Senza dimenticare che il conflitto in Medio Oriente reca con sé anche il rischio di innescare radicalizzazioni islamiste come solo pochi giorni fa è avvenuto in Francia con l’assassinio di un insegnante da parte di un fanatico islamista e ieri sera a Bruxelles con l’uccisione di due cittadini svedesi”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in un’informativa alla Camera.

  • 15:27

    Svedesi uccisi avevano 60 e 70 anni

    I due cittadini svedesi uccisi nell’attacco armato di ieri sera nel centro di Bruxelles sono due uomini di circa 60 e circa 70 anni. Lo riferisce il ministero degli Esteri della Svezia al giornale Aftonbladet. “Le persone decedute sono un uomo di circa 70 anni della regione di Stoccolma e un uomo di 60 anni che viveva all’estero”, ha fatto sapere il ministero. I parenti delle vittime sono state avvertiti.