Esondano i fiumi, Romagna in ginocchio: la giornata. Oltre mille evacuati, a Cesena fuga sui tetti. Bonaccini: “Oltre le peggiori previsioni”

Escono fuori dagli argini il Savio a Cesena e il Montone a Forlì, dove c'è un disperso. Appello generale delle istituzioni per non spostarsi e a riparare ai piani alti degli edifici. Il governatore: "Ci aspettiamo altri 60 mm di pioggia". Polemiche per un tweet di Salvini in cui ha commentato l'alluvione e la partita del Milan

Aggiornato: 00:28

I fatti più importanti

  • 20:52

    Sindaco Forlì: “Esonda Montone, lasciare le abitazioni di alcune zone”

    “È in corso l’esondazione del Montone a valle del ponte di Schiavonia, nell’isolato compreso tra le vie Cormos, Monte San Gabriele, Nervesa, Martiri delle Foibe e vie limitrofe. Si chiede a tutta la popolazione di questa zona di lasciare le abitazioni e di mettersi in sicurezza. Abbiamo disposto l’apertura del Palazzetto dei Romiti per una prima accoglienza”. Lo afferma il sindaco di Forlì Gian Luca Zattini.

  • 20:35

    A Forlì esonda il fiume Montone

    Come previsto da alcune ore, anche il fiume Montone è esondato a Forlì. Due i punti più critici: alla confluenza con il torrente Rabbi, dove ha allagato vaste zone del parco urbano Franco Agosto e poco distante dal ponte di Schiavonia, dove il fiume ha allagato alcune strade e reso inagibili le case ai piani terra. Circa 80 persone che abitano in quella zona sono state accolte nel punto di soccorso allestito dalla protezione civile. L’attenzione resta altissima, perché la piena del fiume, sia pure lentamente, sta continuando a salire.

  • 20:35

    Sindaco di Ravenna: “Salire a primo piano delle case”

    Per l’emergenza del maltempo e dell’allerta per il fiume Savio, nella zona del Comune di Ravenna, “le frazioni coinvolte sono Mensa Matellica e Castiglione. Il fiume sta producendo danni incredibili nel cesenate, dove è al livello rosso. Qui nel ravennate siamo a livello arancione, ma il livello sale. La priorità è salire al primo piano delle case dove possibile o prepararsi a una eventuale evcuazione”. Questo l’aggiornamento del sindaco di Ravenna Michele De Pascale, tramite un video diffuso ai media e tramite fb. “Mi raccomando massima attenzione lungo l’asta del fiume Savio”, avverte il sindaco, ribandendo che “il Savio sta facendo danni molto gravi nel Cesenate, dove il livello è ben al di là del rosso. Nel Ravennate siamo sull’arancione ma il livello sta salendo molto velocemente”. La priorità deve essere quindi quella di recarsi al primo piano e tenersi pronti per una eventuale evacuazione.

  • 20:19

    Corsi d’acqua che attraversano Bologna in rapida salita

    “Tutti i corsi d’acqua che attraversano il Comune di Bologna sono in rapida salita“. Lo fa sapere il comune di Bologna che avverte che “possono verificarsi criticità diffuse”. Sorvegliato speciale è il fiume Savena, il comune raccomanda di “non fermarsi sui ponti per osservare e fotografare le piene dei corsi d’acqua e non sostare nei pressi dei corsi d’acqua e sotto agli alberi e di spostarsi solo se necessario”. Alla popolazione inoltre è fatto divieto di “andare nei parchi, giardini e aree verdi lungo i fiumi”.

  • 20:03

    Evacuati cittadini di Borgo Sisa, nel Ravennate

    È stata firmata una nuova ordinanza che prevede l’evacuazione obbligatoria dei cittadini della frazione di Borgo Sisa, nel Ravennate, che non hanno possibilità di recarsi al primo piano, in seguito agli innalzamenti dei livelli idrici del fiume Ronco, che sta determinando una situazione di pericolo con rischi di allagamento. Lo hanno fatto sapere, con una nota, dalla Provincia. Per le persone che abitano in queste aree e che non hanno modo di spostarsi al primo piano il riferimento è la palestra della scuola secondaria di secondo grado Itis Nullo Baldini in via Marconi. 

  • 19:47

    Cesena, uomo in un seminterrato: salvato

    Un uomo è stato salvato dopo essere rimasto intrappolato in un seminterrato, invaso dall’acqua, nel centro di Cesena. Le strade della città sono inondate dopo l’esondazione del fiume Savio. Immediato l’intervento dei residenti che hanno divelto la grata a protezione della finestra, su cui l’uomo batteva i pugni chiedendo aiuto. Il vetro è stato poi rotto a martellate e l’uomo salvato.

  • 19:36

    Canile e oasi felina allagati, evacuati cani e gatti

    Tornano il maltempo e gli allagamenti a Senigallia ma anche i disagi nei rifugi per gli animali: acqua e fango sono entrati nuovamente nel canile cittadino e nell’oasi felina che sorgono in via Arceviese, di fronte al distaccamento dei vigili del fuoco. Le guardie zoofile e i volontari dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) sono di nuovo in azione per salvare i quattro zampe dagli allagamenti diffusi che hanno coinvolto anche l’area rifugio per cani e gatti. “Gli animali del canile sono stati spostati e stallati provvisoriamente in parte in un ambulatorio e in parte presso un’altra struttura”, racconta la coordinatrice delle guardie zoofile Oipa di Ancona, Luana Bedetti: “I gatti sono stati spostati in una struttura temporanea fornita dal Comune”. Qualche gatta risulta dispersa e i volontari e le guardie zoofile si sono presi cura dei gattini neonati perché possano essere allattati regolarmente ma c’è “bisogno di aiuto e rinforzi”.

  • 19:23

    Cesena, cittadini aiutano anche a nuoto

    Numerose e ancora in corso le operazioni di salvataggio nella zona di Cesena dove è esondato il fiume Savio, tra il Ponte nuovo e il Ponte vecchio. Persone in difficoltà, anche alcuni bambini e anziani bloccati nelle case, sono state raggiunte da personale delle forze dell’ordine e di soccorso ma in alcuni casi anche da semplici cittadini, a nuoto o camminando nell’acqua fino al petto o alle ginocchia. Auto e cortili sono sommersi, così come un supermercato. Al momento non c’è ancora un numero degli evacuati, di sicuro diverse decine.

  • 19:06

    Bologna si prepara per la notte – Foto

  • 19:02

    Frane ed esondazioni anche nel Pescarese

    Case allagate, torrenti esondati, frane, strade invase dal fango e viabilità in tilt: il maltempo che sta colpendo il centro l’Italia ha provocato notevoli disagi anche nell’entroterra in provincia di Pescara, nell’area vestina. Le situazioni più critiche si registrano a Penne, Montebello di Bertona e Villa Celiera. Nel capoluogo dell’area tutti i torrenti sono in piena. Il Mirabello, in particolare, è esondato e per precauzione l’Anas ha chiuso al transito il ponte sulla strada statale 81 “Piceno Aprutina”. Abitazioni allagate a Villa Celiera, in particolare in contrada Pietra Rossa.