Guerra Russia-Ucraina, la diretta – “A Mariupol 10 volte peggio di Bucha”. “Stupri e torture a Makariv”. Johnson a sorpresa a Kiev

Il premier Uk incontra Zelensky: Londra invierà blindati e missili. La Casa Bianca: "Stop all'import del petrolio". L'Ucraina teme attacchi chimici. La vice-premier denuncia: "Giornalisti torturati e uccisi". Mosca: "Colpito cargo nel porto di Mariupol che voleva evacuare soldati del battaglione Azov"

Aggiornato: 11:41

  • 18:51

    Bucha, governo ucraino apre un canale speciale per riconoscere le vittime della strage

    Il governo ucraino ha appena istituito un canale speciale dove è possibile effettuare il riconoscimento delle vittime della strage di Bucha attraverso delle foto scioccanti, che ritraggono i corpi dei civili massacrati dai bombardamenti. Le foto immortalano le vittime fin nei minimi particolari, ed hanno l’unico scopo di rendere possibile ai familiari e ai congiunti di riconoscere i loro cari ma, per ovvi motivi, è pubblico. Ecco quindi che i canali di informazione locali avvisano gli utenti di non aprire i post se non è strettamente necessario. “Cari amici, vi preghiamo di essere comprensivi -si legge ad esempio su Kiyv Independent – È stato istituito un canale speciale per cercare i parenti e identificare le vittime uccise durante i combattimenti nel distretto di Bucha. È importante! chiediamo gentilmente di non visitare il canale a chi non è coinvolto in questi eventi, donne incinte, minori e coloro che hanno una psiche vulnerabile”.

  • 18:48

    La Gran Bretagna invierà all’Ucraina 120 veicoli blindati e missili anti-nave

    La Gran Bretagna invierà all’Ucraina 120 veicoli blindati e nuovi sistemi missilistici anti-nave. Lo ha reso noto Downing Street dopo l’incontro svoltosi oggi a Kiev tra il presidente Volodymyr Zelensky e il premier britannico Boris Johnson

  • 18:34

    “Cargo colpito nel porto di Mariupol cercava di evacuare battaglione Azov”

    Le forze russe hanno colpito un cargo ucraino denominato Apache che nella sera di ieri ha cercato di evacuare via mare da Mariupol cittadini ucraini. A riferirlo, secondo quanto riporta l’agenzia russa Tass, è il rappresentante ufficiale del Ministero della Difesa della Federazione Russa Igor Konashenkov sottolineando che “il regime di Kiev non abbandona i tentativi di evacuare da Mariupol i leader del reggimento nazionalista Azov e mercenari stranieri. I precedenti tentativi di evacuazione aerea con elicotteri sono falliti”.
    Il cargo Apache, battente bandiera maltese, ha cercato di raggiungere il porto di Mariupol ma è stato bloccato dalla flotta russa del Mar Nero, sostiene Mosca. Una nave di pattuglia della Flotta del Mar Nero e le navi della guardia di frontiera, spiega Konashenkov, ha dovuto aprire il fuoco sulla nave per fermarla. “Come risultato di un colpo diretto sulla nave, un incendio è scoppiato a poppa della nave”, sottolinea Konashenkov. La nave, aggiunge, “è andata alla deriva, l’equipaggio ha contattato le navi di frontiera con una richiesta di cessate il fuoco e ha confermato la loro disponibilità a soddisfare tutti i requisiti dei marinai russi. Nessun membro dell’equipaggio è stato ferito“. Dopo l’ispezione, la nave e il suo equipaggio sono stati scortati verso il porto di Yeysk.

  • 18:22

    “Bandiere russe sopra l’edificio amministrativo di Kherson”

    Le bandiere della Russia sono state innalzate sopra l’edificio amministrativo della città di Kherson. Lo riferisce Ria Novosti citando un suo corrispondente. Kherson è attualmente sotto il controllo delle truppe russe. 

  • 18:17

    Mosca: “Colpito cargo ucraina che cercava di entrare nel porto di Mariupol”

    Le navi russe hanno sparato contro un cargo ucraino che cercava di entrare nel porto di Mariupol. Lo ha riferito la Difesa di Mosca, citata da Interfax, precisando che la nave colpita ha preso fuoco e non si registrano vittime tra l’equipaggio. Dopo aver spento l’incendio, il cargo verrà ispezionato e con l’equipaggio verrà condotto nel vicino porto russo Ejsk sul mar d’Azov.

  • 18:10

    Berlusconi: “Deluso e addolorato da Putin. Prioritario il cessate il fuoco”

    “Non posso e non voglio nascondere di essere profondamente deluso e addolorato dal comportamento di Vladimir Putin, che si è assunto una gravissima responsabilità di fronte al mondo intero”. Così il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi durante la convention del partito. “Di fronte all’orrore dei massacri di civili a Bucha e in altre località ucraine, veri e propri crimini di guerra, la Russia non può negare le sue responsabilità. Dovrebbe al contrario, nel suo stesso interesse, identificare e mettere sotto processo i responsabili di comportamenti che il diritto e la morale considerano inaccettabili anche in tempo di guerra”. “Bisogna fare tutto il possibile perché tutto questo finisca al più presto, per mettere fine alla brutalità della guerra e l’Italia deve lavorare a questo scopo, perché si arrivi ad un compromesso accettabile da tutti. Questo significa però che la libertà e l’integrità dell’Ucraina devono essere garantite. Noi auspichiamo che i rapporti fra Russia, Stati Uniti, Europa, tornino ad essere dialoganti. Ma spetta alla Russia adesso fare un passo nella giusta direzione, facendo tacere le armi. Il cessate il fuoco da parte della Russia è fondamentale e prioritario”. 

  • 18:05

    Boris Johnson: “Nuovo pacchetto di aiuti finanziari e militari all’Ucraina”

    La Gran Bretagna prepara “un nuovo pacchetto di aiuti finanziari e militari” all’Ucraina a testimonianza del suo “impegno verso questo Paese nella lotta contro la barbarica campagna russa”. Lo scrive su Twitter il premier Boris Johnson dopo aver incontrato a Kiev il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. 

  • 17:59

    Zelensky: “La storia ricorderà per sempre il nostro coraggio”

    “Quarantacinque giorni dall’attacco su vasta scala contro l’Ucraina e dalla difesa dal suo attacco. Dall’attacco del paese più grande al mondo per il territorio, per aggressività, per l’impunità. Ma la dirigenza russa non ha tenuto conto di un fatto: il fatto che sta attaccando un altro paese più grande al mondo, l’Ucraina, il paese più grande per il coraggio“. Lo afferma il premier dell’Ucraina Volodymyr Zelensky in video pubblicato su Telegram in occasione della manifestazione StandUpForUkraine, in corso a Varsavia. “Non ci siamo spaventati degli attacchi massivi missilistici dell’aviazione russa, delle lunghissime colonne dei carri armati. Il coraggio ucraino ha inflitto ingenti perdite all’esercito russo, perdite che non ha mai visto in decenni nonostante sia sempre in guerra”, afferma Zelensky. Che sottolinea: “Il coraggio ucraino ha già unito tutto il mondo democratico. Milioni di persone in vari paesi vedono il nostro coraggio, in tutti i continenti conoscono il nostro coraggio. La storia ricorderà per sempre il nostro coraggio. Ma io vorrei che il coraggio ucraino si diffondesse a tutti nel mondo, il modo in cui noi ci difendiamo dalla tirannia più grande al mondo, così anche tutte le persone del mondo possano essere coraggiosi per resistere a questa tirannia”.

  • 17:42

    Borrell: “L’Ucraina vincerà la guerra sul campo di battaglia”

    L’Ucraina vincerà la guerra “sul campo di battaglia“. Lo ha scritto su Twitter l’Alto rappresentante per la politica estera della Ue Josep Borrell, sottolineando che sono in arrivo a Kiev altri 500 milioni di euro per l’acquisto di armi. “Le consegne di armi saranno calibrate secondo le necessità ucraine”, ha aggiunto Borrell. Il fondo Ue di sostegno militare all’Ucraina sale così a 1,5 miliardi di euro.

  • 17:38

    Ue: “Grazie al primo ministro Draghi e all’Italia per aver stanziato nuovi fondi per i rifugiati”

    L’Italia ha accolto a braccia aperte i profughi dall’Ucraina. Grazie al primo ministro Draghi e all’Italia per aver stanziato nuovi fondi per aiutarli a soddisfare i loro bisogni quotidiani. Questa è la solidarietà europea al suo meglio”. Lo scrive in un tweet la Commissione europea accogliendo l’annuncio di 610 milioni di euro stanziati dal governo per sostenere Kiev e i rifugiati ucraini arrivato nel corso dell’evento finale della campagna di raccolta fondi internazionale Stand up for Ukraine a Varsavia.