Quirinale, la diretta – “Una presidente donna”: Salvini annuncia, Conte conferma. L’ipotesi è Belloni: ma Renzi, Fi e Leu contrari. Dubbi dal Pd. Meloni: “Misoginia italiana”

Alla quinta votazione il flop del centrodestra su Casellati. Incontro tra Draghi e il capo del Carroccio, che poi vede i leader del centrosinistra. Spunta l'ipotesi di una presidente donna: in campo pure Cartabia e Severino. Sulla diplomatica arriva l'endorsement di Grillo, ma c'è il muro di renziani e berlusconiani. Fi si stacca dalla Lega: "Da ora tratteremo da soli". E i dem: "Si tenga conto dei 336 voti per Mattarella"

Aggiornato: 09:30

I fatti più importanti

  • 09:27

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  • 23:34

    Letta dopo aver visto Speranza e Conte: “Chiedo alle forze di maggioranza un incontro domattina”

    Enrico Letta chiede un incontro di tutte le forze di maggioranza sul Quirinale. Il leader Pd lo dice ai cronisti al termine di una lunga riunione con Roberto Speranza, Giuseppe Conte e i capigruppo dei tre partiti. “Ho chiesto che domattina le forze della maggioranza di governo si siedano a un tavolo. E’ fondamentale che non si spacchi la maggioranza, sul Quirinale”. Inoltre, ha precisato, bisogna “tenere conto della novità della decisione di Fi di procedere in maniera autonoma rispetto al resto del centrodestra”.

  • 23:24

    Dal flop Casellati al tentativo di convergere su una candidata. E la maggioranza è spaccata – la giornata

    Quinta giornata di votazioni per il futuro o la futura presidente della Repubblica con ben due fumate nere e altissima tensione tra i partiti. Si è iniziato di prima mattina con la decisione di Matteo Salvini (e del centrodestra) di mandare a sbattere in Aula la candidatura di Elisabetta Casellati e si è conclusa con una maggioranza sull’orlo della crisi mentre cerca l’intesa su una candidata femminile. Dopo il flop del centrodestra e mentre all’interno iniziava la caccia ai traditori, il primo conclave dei leader (Salvini, Conte, Letta, Speranza) ha aperto la via delle trattative che si cercava da inizio settimana. Al termine del vertice però, a rompere il silenzio è stato il segretario del Carroccio (che prima dei colleghi aveva visto Mario Draghi): “Stiamo lavorando per una presidente donna”, ha detto. Una posizione confermata pochi minuti dopo da Giuseppe Conte. Tanto è bastato per far risalire le quotazioni di Elisabetta Belloni, capa dei Servizi segreti e già considerata una possibile figura di convergenza. Ma l’accelerazione (che ha avuto anche l’endorsement pubblico di Beppe Grillo) ha innervosito una parte degli alleati: Italia viva, Forza Italia e Leu hanno dichiarato la loro indisponibilità a votarla. In particolare, il primo a farsi vedere in diretta tv è stato Matteo Renzi che si è opposto totalmente all’ipotesi per il suo ruolo al Dis: “Non sta né in cielo né in terra che possa andare al Colle“, ha detto. Anche se ci si è subito affrettati a dire che le ipotesi femminili sono più di una e ci sono anche Marta Cartabia e Paola Severino. Chi ha subito frenato sulla candidatura di Belloni è stato anche il Partito democratico che, in una nota dal Nazareno, ha chiesto di “non sottovalutare il risultato ottenuto da Sergio Mattarella nella sesta votazione“. E quest’ultimo non è un punto secondario, anzi: il capo dello Stato ha ricevuto ben 336 voti, raddoppiando quelli ricevuti in precedenza. C’è un gruppo di parlamentari, sempre più consistente, che chiede di puntare sul rinnovo del mandato al presidente uscente. Che però ha già fatto sapere in tutti i modi la sua indisponibilità. Tutto è rinviato a domani: alle 8.30 i partiti riuniscono i grandi elettori e si valuterà il da farsi. Intanto Forza Italia ha annunciato un primo strappo ufficiale dalla coalizione: da stasera in poi faranno le trattative da soli e si svincoleranno dal centrodestra. Anche perché loro sono contrari all’ipotesi Belloni, mentre sia Salvini che Giorgia Meloni sembrano convinti (la leader di Fdi ha bollato come “misogine” le critiche alla candidatura della capa dei servizi). Aumentano le fazioni e le trattative sono appena iniziate.

  • 23:22
  • 23:12

    Nota congiunta Pd-M5s-Leu: “Nessuna decisione è già stata assunta. Contatti e confronti in corso”

    “Sono in corso contatti e confronti e nessuna decisione è già stata assunta. Sul tavolo ci sono diverse candidature con autorevoli personalità anche femminili. Come abbiamo sempre detto è fondamentale che sul nome del prossimo presidente della Repubblica ci sia una larga condivisione”. Lo sottolinea una nota congiunta Pd-M5s-Leu.

  • 22:53

    Il dem Orlando: “C’è segnale molto forte del Parlamento per riconferma Mattarella”

    “Errore grave quello di sottoporre la seconda carica dello Stato a una bocciatura. Credo si siano fatti passi avanti, ci sono dei nomi autorevoli, ci sono nomi di donne sul tavolo e c’è un segnale molto forte del Parlamento nella direzione della riconferma di Mattarella. Tutti fatti che credo possano andare a far sì che si vada ad un risultato nelle prossime ore”. Così il ministro Andrea Orlando ai cronisti.

  • 22:32
  • 22:23

    Di Maio: “Indecoroso bruciare Belloni, non va bene metodo”

    “Trovo indecoroso”, ha detto in una nota Luigi Di Maio, “che sia stato buttato in pasto al dibattito pubblico un alto profilo come quello di Elisabetta Belloni. Senza un accordo condiviso. Lo avevo detto ieri: prima di bruciare nomi bisognava trovare l’accordo della maggioranza di governo. Tutto ciò, inoltre, dopo che oggi è stata esposta la seconda carica dello Stato. Così non va bene, non è il metodo giusto”.

  • 22:16

    Forza Italia da questo momento tratterà autonomamente

    Forza Italia, allo scopo di favorire una rapida e il più possibile condivisa elezione del Presidente della Repubblica, da questo momento in poi discuterà e tratterà autonomamente con le altre forze politiche”. Lo rendo noto fonti di Fi.

  • 22:12

    Casini: “Se sono ancora in corsa? In corsa dove ragazzi?”

    “Conte e Salvini hanno parlato di una donna? E’ una cosa sicuramente bella, perché ci sono donne di grande prestigio che sapranno servire l’Italia molto bene”. Sono le parole di Pier Ferdinando Casini, in un’intervista esclusiva che andrà in onda questa sera a “Quarta Repubblica Quirinale”, in onda in prima serata su Rete4. “Se sono ancora in corsa? In corsa dove, ragazzi?… Mi sento benissimo, speriamo di avere presto un presidente della Repubblica”, commenta uno dei possibili candidati per il post Mattarella. Infine, alla domanda se Elisabetta Belloni possa essere il nome giusto nella prossima votazione, Casini risponde: “Se sarà il nome non lo so, è una persona che stimo da sempre, un’amica, una servitrice dello Stato”.