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Gigi D’Agostino torna a parlare della malattia: “Mesi indescrivibili, il dolore ti porta via tutto. Piano piano mi sono ripreso”

Intervistato a Verissimo, il dj più famoso d'Italia si è raccontato a 360 gradi

di F. Q.

Gigi D’Agostino, dj simbolo della musica dance che ha fatto ballare per anni milioni di persone, si è raccontato a 360 gradi. Ospite a Verissimo, l’artista ha parlato con Silvia Toffanin della sua malattia – probabilmente un tumore – e non solo. Era il 2021, quando annunciò su Instagram la terribile notizia: “Purtroppo da alcuni mesi sto combattendo contro un grave male che mi ha colpito in modo aggressivo. È un dolore costante, non mi dà pace. La sofferenza mi consuma, mi ha reso molto debole, ma continuo a lottare. Spero di trovare un pochino di sollievo”.

L’ultima grande apparizione per il dj più famoso d’Italia è stata al Festival di Sanremo di quest’anno, dove è tornato a suonare perché si sentiva meglio. Ora, nell’intervista a Verissimo, ha aggiornato i suoi fan sulle sue condizioni di salute: “Va meglio ma è stata molto dura. C’è un prima e un dopo la malattia. Questa per me è una seconda vita, di sicuro dopo tutta la sofferenza, si gioisce diversamente rispetto a prima. Le sensazioni sono percepite in modo davvero diverso”.

Il grande “Gigidag”, come lo chiamano i suoi fan, ha iniziato a parlare della sua infanzia e di come è nata la passione per la musica: “Da bambino ero molto attratto dalla danza e dalla musica. Chiamavo le radio per chiedere le dediche sui cd, sentivo questa spinta che mi portava a ballare e a seguire il ritmo. Andavo sempre in discoteca e ci passavo notti intere, lì nacque il mio amore con la figura del dj. A volte, però, non gradivo ciò che mettevano e, quindi, a casa ho cominciato a fare io i miei mix, poi, ho iniziato a suonare alle feste di compleanno e fui notato da alcuni discografici. Questo percorso è durato 8-9 anni e il ’98 fu un anno particolarmente difficile perché nella mia vita privata successero cose che preferisco non rivivere. Con la musica mi feci del bene perché proprio in quell’anno, uscirono i miei primi successi”. Il dj si è soffermato a parlare anche dei drammi amorosi: “Io ho sofferto molto, anche per amore. L’amore si interpreta, io penso di sapere cosa sia per me, ma non posso sapere cosa significhi per l’altra persona. Per me l’armonia è fondamentale e dove ce n’è tanta si risolvono i problemi. Oggi, è bellissimo perché c’è tanta armonia”.

Successivamente, Gigi D’Agostino ha raccontato dell’incubo della malattia: “Quando succedono quelle cose lì, il dolore ti porta via perché tutto scompare, tutto si offusca. Non saprei nemmeno come descriverlo il periodo della malattia, sono stati mesi indescrivibili: aspetti la sera per sentire se sentirai meno dolore rispetto alla mattina. Piano piano mi sono ripreso. La gente mi è stata vicina, mi hanno scritto in tantissimi e non me lo sarei mai aspettato, ho ricevuto amore e affetto, oltre che dalla mia famiglia, dalle persone”.

Il dj, infine, si è soffermato sulla convivenza attuale con la malattia: “La paura ce l’ho ancora adesso perché non va mai via, è un banale concetto: temi che la cosa brutta possa ricapitarti. Quando rischi e vedi quel buio e non sai cosa potrà succedere, anche se stai meglio, la paura c’è. Mi vivo tutta la nuova luce, la guarigione ma la paura c’è, quando il dolore è atroce e non puoi fare nulla è bruttissimo. Io vivo molto bene ma il timore ce l’ho e spero che rimanga solo un timore. Prima avevo paura diverse, magari avverti la sensazione di pericolo ma quel dolore non l’hai vissuto. Dopo, la percezione cambia perché diventa nitida e ti concentri sulle cose davvero importanti. Quando questo diventa chiaro, vivi in modo diverso anche i rapporti”

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