Tra errori, fischi e qualche parola di conforto nel post-partita. Si potrebbe riassumere così la serata – o meglio, i 45 minuti – da incubo vissuta da Rick Karsdorp, difensore olandese della Roma. L’errore del terzino destro è costato al club giallorosso il gol del momentaneo 0-1 in favore del Bayer Leverkusen. Al termine dei primi 90 minuti la squadra di Xabi Alonso si è imposta per 0-2 grazie alle reti di Wirtz e Andrich. Un liscio e un errore goffo al 28esimo minuto di gioco da parte di Karsdorp hanno aperto le marcature in favore degli ospiti. Gli oltre 60mila presenti all’Olimpico non hanno apprezzato la prestazione dell’olandese: una macchia sulla gara trasformata in copiosi fischi al momento del cambio. Al termine della gara, Daniele De Rossi ha rivelato quanto ha detto al suo giocatore per quanto accaduto.

De Rossi: “Karsdorp? Ero contento di come stava giocando”

La Roma perde la gara d’andata valida per la semifinale di Europa League, in casa, contro l’imbattuto – e nuovo campione di Germania – Bayer Leverkusen. Una serata storta e un protagonista in negativo: Rick Karsdorp. In conferenza stampa, De Rossi ha commentato così l’errore del terzino: “L’errore di Karsdorp una sliding door? Saremmo scorretti a dirlo, ci sta e fa parte del gioco. Ne usciamo insieme, c’è ancora il ritorno. Gli episodi fanno girare le partite ma abbiamo avuto occasioni per andare là con un passivo diverso. Gli errori capitano, non buttiamo la croce addosso a nessuno. Siamo tutti insieme, non mi arrabbierò mai per un passaggio sbagliato, stava facendo una buona partita“.

Ecco cosa si sono detti i due: “A fine primo tempo gli avevo detto che ero contento di come stava giocando, poi gli ho detto di non farsi condizionare dal suo errore ma ci può stare, io non giudico mai troppo. A volte gli errori ci hanno premiato, stavolta no ma si perde e si vince tutti insieme”. Sui fischi rivolti al calciatore al momento del cambio: “Lo stadio ci applaude anche se abbiamo perso due partite in casa, la prestazione l’abbiamo fatta, ci abbiamo provato fino alla fine. Saremo bravi a stare vicino a Rick. Gli errori ci stanno, nel calcio ci stanno, non è colpa solo di quell’episodio. Non era felice per i fischi, ma è normale così come sono normali i fischi “.

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