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“Si finse avvocato e scrisse una falsa sentenza”: la figlia di Verdini, Diletta, patteggia un anno

“Si finse avvocato e scrisse una falsa sentenza”: la figlia di Verdini, Diletta, patteggia un anno
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I guai giudiziari in casa Verdini sembrano non finire mai. Per un figlio, Tommaso, coinvolto insieme al padre Denis nell’inchiesta sugli appalti Anas, che chiede il patteggiamento, c’è una figlia, Diletta, che ha già trovato l’accordo con la procura e ha ottenuto il via libera del giudice alla pena concordata. La vicenda che riguarda Diletta Verdini era venuta a galla circa un anno fa, grazie alla trasmissione Le Iene: la figlia dell’ex senatore si era spacciata per avvocato con una badante romena per seguirla in un processo di lavoro.

Poi avrebbe scritto anche una finta sentenza, vantandosi con la cliente di aver vinto la causa. Nulla sarebbe stato vero. Così ora Diletta Verdini, alla quale erano contestate la truffa e il falso, ha patteggiato un anno di reclusione davanti alla giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Firenze Agnese Di Girolamo. A scoprire quanto sarebbe accaduto era stata la stessa cliente: non vedendo arrivare i soldi avrebbe incaricato un nuovo avvocato che ha poi scoperto il presunto raggiro in corso.

La badante puntava ad ottenere dei soldi dalla famiglia presso cui aveva lavorato e aveva quindi avuto bisogno di assistenza legale. Verdini l’avrebbe offerta. Quando la cliente ha chiesto come stava andando il procedimento e perché non aveva ancora ottenuto il risarcimento, le ha consegnato una falsa sentenza, su carta intestata del Tribunale di Firenze. “Il documento è carta straccia – aveva spiegato il nuovo avvocato della badante Mattia Alfano a Le Iene – Il giudice lo ha disconosciuto subito”.

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