Roma, 11 dic (Adnkronos) - L'opposizione torna a riunirsi in piazza. Questa volta a compattare Pd, M5s e Avs con l'aggiunta di +Europa è il Ddl sicurezza, con la manifestazione convocata per sabato prossimo dalla rete 'A pieno regime' a Roma per dire no al provvedimento. "Il Partito democratico continua a mobilitarsi contro un Ddl che reprime il libero dissenso, affronta ogni problema con un nuovo reato e nuove aggravanti senza mettere un euro per rafforzare davvero politiche di sicurezza urbana e di coesione sociale, fa retrocedere il diritto e arriva anche a liquidare per soli fini propagandistici un’intera filiera produttiva", hanno spiegato i dem formalizzando il sì alla piazza.
Lo stesso ha fatto il M5s, annunciando che saranno presenti il capogruppo alla Camera Francesco Silvestri, le vice capogruppo alla Camera e al Senato Vittoria Baldino e Alessandra Maiorino e altri esponenti del Movimento. "Ci saremo anche noi alla manifestazione contro il Ddl Sicurezza? Assolutamente sì. Tutte le iniziative, in particolare questa del 14, che diano un segnale forte di censura verso questa politica del governo sono da noi benvenute. Ci saremo, aderiamo", ha confermato il leader Giuseppe Conte.
"Sull'assenza di sicurezza nelle nostre città i nostri governanti sono dei teneri 'orsacchiotti', diventano leoni solo contro chi manifesta dissenso politico o protesta contro opere inutili, contro i giornalisti che ci informano delle inchieste in corso. È un’Italia sottosopra", ha anche scritto sui social Conte.
(Adnkronos) - Ad allargare il fronte delle opposizioni in piazza sarà, questa volta, anche +Europa, come ha annunciato il segretario Riccardo Magi parlando di un Ddl "folle e liberticida" e di "un gomitolo di norme scritte male e in modo vago che si schianteranno nei tribunali e verranno smontate, non prima di aver prodotto danni". Sulla stessa linea Avs, come ha spiegato Angelo Bonelli: "Questa legge non risolve i problemi reali delle comunità. È solo uno strumento di propaganda cinica della destra, che alimenta divisioni e paure per nascondere la propria incapacità di affrontare le vere emergenze del Paese".
Ma a far discutere sul Ddl sicurezza, oltre alla manifestazione, sono stati anche gli esiti di un vertice di maggioranza con la decisione, poi criticata dalla Lega, di aprire alle modifiche al provvedimento attualmente in discussione al Senato. "È un buona notizia, perché è un disegno di legge pieno di strafalcioni giuridici, di norme palesemente incostituzionali, di previsioni contraddittorie. Ci auguriamo che, per una volta, vi sia la disponibilità da parte della maggioranza ad un confronto vero", hanno commentato i senatori dem Andrea Giorgis e Alfredo Bazoli.
Mentre Magi ha commentato: "Do un consiglio al governo: questo provvedimento è un ammasso di bestialità giuridiche, ritiratelo prima che ve lo smontino i tribunali e che produca danni irreparabili ai cittadini e allo stato di diritto nel nostro Paese”. La manifestazione di sabato, alla quale hanno aderito al momento oltre 200 realtà come Cgil, Arci, Libera a Anpi, prevede un corteo dalle 14 da piazzale del Verano fino a piazza del Popolo. A lanciare l'appuntamento, un video con diversi testimonial d'eccezione come Valeria Solarino, Michele Riondino, Elio Germano, Christian Raimo, Piero Palù, Laika, Valentina Lodovini tra gli altri.