Prima le critiche al regista israeliano, Yuval Abraham, reo di avere denunciato “l’apartheid” contro i palestinesi durante Festival del Cinema di Berlino, adesso le accuse di antisemitismo (anche da parte del governo tedesco) sono rivolte sociologo israeliano e professore emerito di storia e filosofia all’Università di Tel Aviv, Moshe Zuckermann.

Come racconta il manifesto, Zuckermann – firmatario della Dichiarazione di Gerusalemme sull’antisemitismo – è stato oggetto degli attacchi del Deutsch-Israelische Gesellschaft e del consigliere personale del Commissario del governo federale per la vita ebraica in Germania e la Lotta all’antisemitismo che ha definito il sociologo israeliano “molto controverso” e che la sua posizione critica nei confronti delle politiche del governo di Tel Aviv “dovrebbe essere considerata antisemita secondo la definizione di antisemitismo approvata dal governo tedesco e definita dall’Ihra”.

Tutto nasce dall’invito rivolto a Moshe Zuckermann dal Consiglio per la Pace di Heilbronn per una manifestazione sulla situazione in Israele e Palestina organizzata con la locale Università Popolare (Vhs), nella sede di quest’ultima. Le critiche mosse dalla Deutsch-Israelische Gesellschaft (Dig) – che accusa Zuckermann di essere un sostenitore del movimento per il Boicottaggio Disinvestimento e Sanzioni (Bds) a Israele – ha portato allo spostamento dell’incontro in un’altra sede e al ritiro della compartecipazione dell’Università all’evento. Per la Dig, infatti, il sostegno dello studioso al movimento viola la risoluzione del Bundestag del 2019 che prevede il divieto di finanziare con fondi pubblici iniziative che invitano a boicottare Israele.

L’università ha anche chiesto informazioni al ministero degli Interni. Da qui è arrivata la dichiarazione del consigliere personale del Commissario del governo federale per la vita ebraica in Germania e la Lotta all’antisemitismo che, definendo Zuckermann “controverso” e con posizioni che “dovrebbero essere definite antisemite“, ricorda comunque che “non c’è alcun divieto di invitare persone così controverse”. Consigliere che ricorda anche che Zuckermann “sostiene che in Israele vige ‘l’apartheid’” e che nel 2022 stato invitato a parlare a un evento del movimento Bds.

“Ora posso vantarmi di essere stato definito ufficialmente antisemita dal governo tedesco“, ha replicato il sociologo israeliano. Moshe Zuckermann ha ricordato anche che sotto accusa non ci sono le sue posizioni sugli ebrei o l’ebraismo ma su Israele e che essendo lui un cittadino di quello Stato ha diritto di prendere posizioni anche contrarie sul suo operato.

Articolo Precedente

Anche la Francia ha continuato a inviare armi a Israele dopo il 7 ottobre: “100mila proiettili usati nella strage del pane”

next
Articolo Successivo

Attentato a Mosca, “in Europa rischio di atti emulativi ai grandi eventi. Molti Paesi non riescono a controllare tutti i potenziali terroristi”

next