Inchiesta archiviata perché nessuna delle vittime è stata in grado di ricordare cosa fosse successo. Sei donne, come riporta il Corriere della Sera, hanno denunciato a Brescia di essere state vittime delle attenzioni di un barman dopo aver bevuto cocktail preparati dall’uomo. Il meccanismo descritto era sempre lo stesso, il barman agganciava le donne e le invitava a casa. A quel punto offriva da bere, nessuna sospettava di bere una bevanda che le stordiva. Il mattino dopo si risvegliavano parzialmente svestite senza sapere cosa sia successo.

Tutte le donne avevano accennato alle attenzioni per i piedi. Solo una era riuscita a ricordare quanto avvenuto nel novembre del 2019. Per due volte si era risvegliata stordita nel monolocale dell’uomo, la terza aveva deciso di non bere. Nel mezzo della notte vede che l’uomo è in ginocchio ai piedi del letto, alza il piumone e le sfila una calza. Scoperto scappa in bagno e lei si allontana. L’inchiesta per violenza sessuale e sequestro di persona della Procura di Brescia è stata archiviata. Il giudice per le indagini preliminari aveva ordinato nuove indagini, ma è stato costretto ad archiviare definitivamente perché, dato che non ricordano nulla e a distanza di tanto tempo la presenza di eventuali droghe non è più rintracciabile; inoltre gli atti compiuti dall’uomo sull’unica che ricorda non possono essere ritenuti di natura “sessuale”.

Articolo Precedente

Si infila “per errore” nel letto della suocera, assolto dall’accusa di violenza sessuale

next
Articolo Successivo

Processo Regeni, la famiglia: “Aspettavamo da otto anni”. La legale Ballerini: “Eccezioni sollevate? Già tutte rigettate. Ora si parta”

next