C’è un’indagine sugli appalti delle amministrazioni pubbliche guidate dal deluchiano Franco Alfieri. Con particolare attenzione a quelli del Comune di Capaccio Paestum. Alfieri risulta indagato e ha nominato un difensore, l’avvocato Domenicantonio D’Alessandro. A lui i finanzieri del comando provinciale di Salerno notificheranno il decreto e l’esito delle perquisizioni di stamane alla ricerca di documenti, atti, delibere e determine. Perquisizioni compiute nell’ufficio del presidente della Provincia di Salerno, nell’ufficio tecnico del Comune di Capaccio Paestum, di cui Alfieri è rispettivamente presidente e sindaco, nonché nello studio legale di Alfieri ad Agropoli (di professione è avvocato). Gli uomini della Gdf hanno proceduto su ordine della Procura salernitana guidata da Giuseppe Borrelli, che ha aperto un fascicolo riguardante le gare e gli appalti di competenza del leader di Palazzo Sant’Agostino, ed in particolare quelle del paese cilentano di cui è primo cittadino. Le acquisizioni documentali sono avvenute in assenza di Alfieri, che di solito è a Salerno solo il mercoledì e il venerdì.

Franco Alfieri, ‘Mister Fritture’ dopo una celeberrima battuta di Vincenzo De Luca durante una riunione di sindaci a porte chiuse nel 2016, è stato eletto sindaco di Capaccio Paestum nel giugno 2019 e presidente della Provincia di Salerno nel novembre 2022, nell’ambito di consultazioni di secondo livello (votano solo sindaci e consiglieri comunali). A complimentarsi per la sua vittoria ci fu anche il deputato dem Piero De Luca, figlio del governatore Vincenzo De Luca, che ha avuto a lungo Alfieri tra i suoi più stretti collaboratori di staff in Regione Campania (fu anche capo della segreteria) e poi suo consigliere personale, prima all’agricoltura e poi al Masterplan, il piano per i progetti di sviluppo e riqualificazione del litorale sud della provincia salernitana.

Per parte sua il sindaco di Paestum ha affidato a una nota il commento alla vicenda: “Cielo sereno non teme tempesta. Esprimo piena fiducia nella magistratura e negli organi inquirenti con la certezza che presto si farà chiarezza nell’interesse mio, degli enti che amministro e dei cittadini che ogni giorno mi rinnovano la loro fiducia. Continua il mio impegno come sindaco di Capaccio Paestum e Presidente della Provincia di Salerno con la dedizione, la determinazione e la tenacia che da sempre mi appartengono e da sempre contraddistinguono il mio agire”.

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