La 62esima edizione della 24 Ore di Daytona, in scena lo scorso week end, è andata alla Porsche #7 del team Penske con l’equipaggio composto da Nasr, Dane Cameron, Matt Campbell e Josef Newgarden, uno dei pochi driver ad aver conquistato sull’ovale della Florida sia la Indy 500 che la Rolex 24. Nasr ha tagliato il traguardo con soli 2,112” di vantaggio sulla Cadillac #31, guidata da Blomqvist e condivisa con Derani e Aitken. Taylor, Deletraz, Herta e Jenson Button hanno concluso il podio con la Acura ARX-06 della Wayne Taylor Racing & Andretti.

È stata la 23esima vittoria assoluta per Porsche a Daytona, l’ultima volta nel 2010 utilizzando un telaio Riley nella classe Daytona Prototype (DP) schierata da Action Express Racing, la stessa squadra che ha portato in pista la Whelen Cadillac.
Dopo 10 anni di attesa, successo alla Rolex 24 anche per Ferrari. A firmare la vittoria in classe GTD Pro: Serra, Rigon, Pier Guidi e Calado a bordo della 296 GT3 di Risi Competizione. In classe GTD la #21 di AF Corse, affidata all’ equipaggio Molina, Mann, Heriau e Cozzolino si classifica seconda; ad un soffio dal podio la #023 di Triarsi Competizione condotta in gara da Rovera, Triarsi, Scardina e Agostini.

“ll successo alla 24 Ore di Daytona, un anno dopo il difficile debutto della 296 GT3 avvenuto proprio su questa pista – ha spiegato Antonello Coletta, Global Head of Endurance e Corse Clienti – è un risultato straordinario che ripaga dell’enorme lavoro dei nostri ingegneri, dei nostri partner tecnici e di tutte le squadre e piloti che hanno lavorato duramente per portare la 296 GT3 al livello di competitività che ha dimostrato oggi”. Coletta e il suo team, con Daytona, si sono aggiudicati la terza 24 ore in un anno, prima: Le Mans, con la 499P, il Nürburgring proprio con la 296 GT3.

La lotta per il titolo nella classe Le Mans Prototype 2 (LMP2) ha visto cinque vetture in lizza al traguardo. I principali pretendenti: la #04 CrowdStrike Racing by APR ORECA LMP2 07 e la #18 Era Motorsport ORECA e la numero #18 con i piloti Merriman, Dalziel, Zilisch e Rasmussen che hanno preso il controllo della gara nelle ultime quattro ore. I piloti della #18 hanno condotto 132 degli ultimi 136 giri, con Rasmussen che ha tagliato la bandiera a scacchi con un vantaggio di 6,8” su Jakobsen della #04, condotta con Kurtz, Braun e Sowery.

Il campionato WeatherTech riprenderà il 13 marzo con la Mobil 1 Dodici Ore di Sebring al Sebring International Raceway nella Florida centrale.

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