“L’Africa è pronta a discutere i contorni e le modalità dell’attuazione del Piano Mattei, sul quale avremmo auspicato essere consultati“. Ad affermarlo, intervenendo in Senato a Roma, è stato il presidente della Commissione dell’Unione Africana, Moussa Faki. “Desidero insistere qui sulla necessità di passare dalle parole ai fatti: capirete bene che non ci possiamo più accontentare di semplici promesse che spesso non sono mantenute”, ha aggiunto, dopo aver sottolineato come l’Italia abbia “mostrato costante interesse per una cooperazione equa e produttiva con l’Africa”. “Le vostre prese di posizione nei fora internazionali a favore di un cambio di paradigma in materia di partnership con l’Africa godono di un’ottima accoglienza a livello del continente”, ha assicurato, parlando poi di “un imperativo“, “quello di una strategia innovativa”. Spero – ha detto – “che la presidenza del G7 possa amplificare, ampliare questo approccio alla partnership con l’Africa”. Faki ha quindi voluto mettere in rilievo come la partnership internazionale dell’Unione Africana “poggi su un concetto di libera scelta, su libertà e consenso” e su “vantaggi reciproci e condivisi”. “Abbiamo un continente di trenta milioni di chilometri quadrati con risorse naturali immense”, ha ricordato.

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