Si picchiano al buffet delle colazioni durante un soggiorno di lavoro in occasione del Salone Internazionale della Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè- a Rimini: una rissa così furibonda da richiedere l’intervento dei carabinieri, gli unici in grado di separarli. I protagonisti di questa vicenda a tratti surreale sono due imprenditori del settore alberghiero, ultrasessantenni, che si sono incontrati entrambi in aula perché sono finiti a processo proprio per la lite in questione. Il motivo da cui è partito lo scontro fisico? Una pinza per toast lasciata per errore a scaldarsi sulla piastra e che, incandescente, avrebbe causato una grande ustione alla mano a uno dei due litiganti, un imprenditore di Roma. Dalle ricostruzioni sembra che l’ustionato poi abbia preso a pugni e calci l’altro ‘collega’, ovvero un imprenditore di prodotti alimentari dal Sud Africa: la sua colpa, appunto, è quella di aver abbandonato la pinza sulla piastra rovente.

Come detto, sono dovuti intervenire i carabinieri per separare i due litiganti che, non avendo ancora sbollito tutta la rabbia, sono andati avanti a litigare a suon di querele. Si tratta di una battaglia legale che dura da oltre quattro anni: in questi giorni si è tenuta l’udienza davanti al Tribunale monocratico di Rimini, con l’esame di una parte lesa e la perizia del medico legale. L’udienza è poi aggiornata al prossimo giugno.

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