di Fabio Trapani

Egregi Presidente Renato Schifani e Assessore Giovanna Volo,

Mi rivolgo a Voi in qualità di cittadino preoccupato per la situazione degli ausiliari sanitari assunti con ditte o società esterne che operano all’interno degli ospedali della nostra Regione. Desidero esprimere la mia profonda preoccupazione riguardo alla necessità di internalizzare questi professionisti. Vorrei sottolineare alcune ragioni chiave per questa richiesta, considerando anche il contesto della pandemia da Covid-19 e le sfide che abbiamo dovuto affrontare.

In primo luogo, è innegabile che gli ausiliari sanitari delle ditte o società esterne abbiano svolto un ruolo essenziale durante la pandemia. Molti di loro hanno messo a rischio la propria salute o addirittura l’hanno persa, lavorando in prima linea per garantire assistenza e supporto ai pazienti. Questi professionisti hanno dimostrato dedizione, coraggio e spirito di sacrificio in circostanze estremamente difficili. La loro importanza è stata riconosciuta da tutti e credo sia giusto che questa dedizione sia ricompensata attraverso un miglioramento delle loro condizioni di lavoro.

In secondo luogo, vorrei porre l’attenzione su una questione critica, cioè la differenza di trattamento tra gli operatori socio sanitari a partita Iva e gli ausiliari sanitari delle ditte o società esterne impiegati nelle strutture sanitarie, i primi sono stati e continueranno ad essere stabilizzati invece gli altri sono rimasti con le ditte o società appaltatrici. La mancanza di uniformità nei diritti e nelle tutele per questi lavoratori crea un’ingiustizia evidente. Questa disparità non solo è ingiusta, ma può anche avere un impatto negativo sulla qualità delle cure e dei servizi erogati. Gli ausiliari sanitari dovrebbero avere accesso agli stessi benefici e alle stesse opportunità di crescita professionale che hanno avuto gli operatori socio sanitari a partita iva.

Chiedo, pertanto, che la Regione Sicilia consideri seriamente l’internalizzazione degli ausiliari sanitari delle ditte o società esterne che operano negli ospedali. Questo passo consentirebbe di garantire una maggiore stabilità e uniformità nei diritti lavorativi per questi professionisti. Inoltre, sottolineerebbe il riconoscimento e la gratitudine da parte della nostra comunità per gli sforzi compiuti durante la pandemia. Una simile richiesta è stata fatta anche al Presidente della Regione Musumeci nella passata legislatura, ma non ha ritenuto neanche di dare una risposta.

Sono certo che la Vostra amministrazione sta facendo del suo meglio per garantire la salute e il benessere dei cittadini siciliani, e confido che prenderete in seria considerazione questa richiesta. L’internalizzazione degli ausiliari sanitari sarebbe un passo importante verso un sistema sanitario più equo ed efficiente nella nostra regione. Vi ringrazio per l’attenzione che dedicherete a questa lettera e per l’eventuale impegno per il bene di tanti lavoratori siciliani, che negli anni si trovano in balia di campagne elettorali dei politici di turno. Spero che insieme possiamo lavorare per migliorare le condizioni di lavoro di questi professionisti e garantire un servizio sanitario migliore per tutti i cittadini.

Distinti saluti, in Fede

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