Jorge Martin vince la gara sprint in Qatar e mantiene viva la rincorsa al titolo mondiale. Il sabato sul circuito di Losail restituisce la speranza allo spagnolo del team Pramac che, partito quinto, è autore di una rimonta spettacolare che lo fa tagliare il traguardo davanti a Fabio Di Giannantonio, ancora incredibilmente appiedato in vista del 2024 nonostante una ottima seconda parte di stagione.

Terzo è Luca Marini: partito dalla pole, il pilota del team Mooney VR46 – che durante il weekend dovrebbe ufficializare il passaggio in Hrc – sceglie di partire con le gomme soft e paga la scelta nella seconda metà della gara. Quarta ancora una Ducati, quella di Alex Marquez, mentre per trovare il leader del mondiale Pecco Bagnaia bisogna scendere al quinto posto. Il campione del mondo in carica parte bene ma resta intruppato alla prima curva proprio con Martin, poi fatica a prendere ritmo e rimane staccato dalla testa della corsa, tanto da doversi guardare alla spalle, dove un ottimo Maverick Vinales, su Aprilia, lo incalza fino alla fine. Ora la classifica dice 417 punti per Bagnaia, 410 per Martin.

A proposito di Aprilia, giornata da dimenticare per Espargaro e Oliveira. E’ il secondo a innescare l’incidente che mette fuori gara se stesso, l’alfiere di Noale e fa retrocedere ultimo anche Enea Bastianini. Per Espargaro il weekend è già da buttare: domani dovrà scontare una penalità di sei posizioni in griglia per l’incredibile – e inaccettabile – ceffone rifilato sul casco a Morbidelli dopo un contatto nelle Fp2.

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MotoGp, in Qatar pole position di Luca Marini davanti a Di Giannantonio e Alex Marquez. Bagnaia e Martin appaiati

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