Si è svolto mercoledì pomeriggio in piazza del Pantheon a Roma un presidio per il cessate il fuoco in Palestina. Presenti anche padre Alex Zanotelli, Luisa Morgantini, ex vicepresidente del Parlamento europeo e Enrico Calamai, diplomatico italiano detto anche lo “Schindler di Buenos Aires”

“Ora è importante non vedere più bambini maciullati”, ha spiegato Morgantini, sottolineando che questa “non è difesa ma crimine di guerra”. “Oggi siamo qui insieme per dire ‘cessate il fuoco’, è una vergogna che l’Assemblea delle Nazioni Unite con il veto Usa e di Israele non abbia detto ‘cessate il fuoco’”, ha aggiunto.

Stessa richiesta mossa da padre Zanotelli che ha lanciato l’allarme: “Così si rischia di iniziare la terza guerra mondiale. Per questo chiediamo ora il cessate il fuoco”. “Non è una questione di antisemitismo – ha spiegato invece Calamai – ma di critica giustificata al governo israeliano non alla popolazione israeliana”.

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