I figli non sempre sono “pezzi di cuore”. E in alcuni casi ti richiamano con forza alle tue responsabilità anche facendoti causa. Almeno questo è quello che sembra essere capitato all’ex calciatore olandese Ruud Gullit, uno dei giocatori simbolo del Milan fra gli anni Ottanta e Novanta. Trascinato in tribunale dai suoi due figli Quincy Georges Dil, 32 anni, e Cheyenne Dil di 29, nati dal matrimonio dell’ex star del calcio con la modella Cristina Pensa. La notizia è riportata dal quotidiano Il Messaggero.

I due “querelanti” sono nati a Milano. Dopo la separazione vennero affidati alla madre e il giudice stabilì un assegno di mantenimento pari a 8 milioni di lire dell’epoca. Gullit aveva poi chiesto e ottenuto il divorzio dalla moglie nel 2017. La causa è stata avviata a Londra, ma si è conclusa davanti alla nona sezione civile del tribunale di Milano.

Il 24 marzo 2010 i magistrati italiani avevano parzialmente modificato le decisioni dei colleghi britannici stabilendo che Gullit corrispondesse all’ex coniuge 7.200 euro al mese. Il campione olandese non ha mai pagato, pur avendo sottoscritto nel 2017 un accordo con la madre per regolare il debito pregresso. Quell’arretrato è stato saldato ma poi non è arrivato più nulla. “Nostro padre, oltre a disinteressarsi completamente di noi sotto il profilo economico, ha interrotto ogni rapporto con noi da molti anni – si legge nell’esposto – Arrivando addirittura a non rispondere neppure a dei messaggi di auguri per le festività”.

Per questo i due uomini si sono “visti costretti a segnalare la situazione attuale” ai pm calabresi di Vibo Valentia dove è stata presentata la denuncia, “invocando un immediato intervento da parte delle Autorità”. I figli chiedono quasi 500mila euro di arretrati per il mancato versamento dell’assegno di mantenimento, che l’ex Pallone d’oro non onorerebbe da quasi sette anni. In passato Gullit ha avuto dovuto affrontare guai simili anche con i figli avuti dagli altri due matrimoni.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

“Io e Goggia siamo rivali”: Federica Brignone riaccende la sfida. E dice: “Dopo il mare in Puglia, sono pronta”

next