Alle 19.30 di giovedì 26 ottobre i manifestanti che si sono radunati all’Arco di Porta Romana per chiedere strade più sicure a Milano hanno invaso la rotonda per bloccare il traffico. Alcune persone hanno acceso dei lumini per le 28 persone morte a piedi, in monopattino e in bicicletta nel corso del 2023. Durante gli interventi al microfono, le vittime sono state ricordate una ad una. Gli organizzatori hanno creato un’installazione con un paio di scarpe bianche o un caschetto per ogni vittima, accompagnato da una rosa. “Abbiamo fatto il cosiddetto mailbombing. Abbiamo dato la possibilità a tutti di mandare un’email tramite un link che spiega cosa questa piazza sta chiedendo.” Alberto Gianera racconta l’azione digitale collettiva realizzata durante il presidio. L’iniziativa ha permesso ai manifestanti di inviare decine di email di protesta al Comune di Milano per chiedere maggiore tutela per le vie della città.
Articolo Precedente

Rifiuti pericolosi, sequestrato un terreno di 3mila metri quadri in provincia di Chieti

next
Articolo Successivo

Da Nocera Inferiore a Sanremo: ecco gli 8 peggiori ospedali italiani secondo il monitoraggio di Agenas (e sono tutti pubblici)

next