Il consiglio direttivo della Bce approva la nomina di Piero Cipollone nell’esecutivo: “Nota levatura professionale”

Dopo il via libera dell’Eurogruppo, che il 15 settembre scorso aveva approvato la candidatura di Piero Cipollone, vice governatore di Bankitalia, a nuovo membro del comitato esecutivo della Banca centrale europea, il consiglio direttivo della Bce, come previsto dall’articolo 283 del Trattato Ue, ha dato oggi il proprio parere positivo in merito alla nomina di un membro del comitato esecutivo riconoscendo a Cipollone una “nota levatura ed esperienza professionale in materia monetaria o bancaria”. Per il successo della corsa di Cipollone, è stato necessario il sì di almeno 15 dei 20 paesi che compongono la zona euro e che ne rappresentino almeno il 65% della popolazione.

Dopo il parere positivo del direttivo e del parlamento europeo, Cipollone sarà nominato in via definitiva membro del comitato esecutivo e resterà in carica per otto anni con un mandato non rinnovabile, succedendo a Fabio Panetta che ha rassegnato le dimissioni con effetto dal 31 ottobre 2023 per assumere la carica di governatore della Banca d’Italia al posto di Ignazio Visco. Come annunciato a fine agosto dal presidente dell’Eurogruppo Paschal Donohoe, l’Italia è stato l’unico paese ad aver proposto un candidato al board della Bce.