Il pilota delle Frecce tricolori coinvolto nell’incidente che lo scorso 16 settembre ha causato la morte di una bambina di 5 anni a Torino ha abbandonato l’aereo una frazione di secondo prima che andasse in stallo e ha cercato di posizionare il proprio veicolo in modo tale che cadesse all’interno del perimetro dell’aeroporto di Torino-Caselle. È quanto emerge dalle prime analisi del filmato dell’incidente girato da un passante, diventato virale, e da alcune indiscrezioni rilasciate da fonti investigative.

Come ricostruisce La Stampa, dalle immagini sembra che mentre il velivolo perde quota a un certo punto rivolge il muso verso l’alto, uno spostamento che indica un indizio di progressione verso lo stallo. Nella frazione successiva si vede poi il pilota che, dopo aver azionato l’apposito dispositivo, viene proiettato fuori dall’abitacolo e immediatamente dopo la freccia precipita.

Una volta schiantatasi al suolo, il mezzo rimane per alcune decine di metri ancora dentro l’area accanto alla pista. Il tutto è seguito da una nube di fumo e fiamme e pochi metri dopo l’aereo sfonda il muro di cinta e irrompe sulla strada esattamente dove in quel momento stava transitando un’auto con a bordo la bimba di 5 anni, i genitori e il fratello dodicenne.

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