Ci sono quattro nuovi indagati per la tragedia ferroviaria alla stazione di Brandizzo nella quale sono morti 5 operai travolti da un treno mentre lavoravano sui binari, intorno alle 23.50 di mercoledì 30 agosto.

Secondo quanto si è appreso nella serata di mercoledì, la Procura di Ivrea ha iscritto nel registro degli indagati anche 4 dirigenti della Sigifer, l’azienda di Borgo Vercelli per cui lavoravano le vittime. Anche per loro l’ipotesi di reato è omicidio colposo plurimo e disastro ferroviario. Fino a oggi gli unici due indagati erano il tecnico di Rfi, Antonio Massa, 48 anni, e il caposquadra della Sigifer, Andrea Girardin Gibin, 53 anni, entrambi presenti alla stazione di Brandizzo durante lo scontro.

Gli inquirenti di Ivrea, come trapelato nelle scorse settimane, ipotizzano che quello di Brandizzo non sia stato un caso isolato dove gli operai si sono trovati a lavorare alla manutenzione dei binari della linea ferroviaria nonostante il passaggio dei treni. Il video realizzato dal 22enne Kevin Laganà, acquisito agli atti, è uno degli elementi agli atti dell’inchiesta con una voce che dice: “Quando dico treno andate da quella parte”. Ma il 22enne, Michael Zanera, Giuseppe Sorvillo, Giuseppe Aversa, Giuseppe Saverio Lombardo non hanno fatto in tempo.

Articolo Precedente

Nicola Gratteri, il giudice “solo” e lontano dalle correnti minacciato dalla ‘ndrangheta e dai veleni di pezzi della politica

next
Articolo Successivo

Va a casa dell’ex moglie e minaccia di darle fuoco con una tanica: arrestato 45enne

next