Richiamava troppo da vicino i colori dell’Inter, con quella maglietta e quella felpa dai dettagli blu su sfondo nero. Ed ecco che, dopo le forti proteste aizzate dagli ultras e condivise dalla stragrande maggioranza dei tifosi rossoneri, la società Milan ha deciso di togliere dallo store ufficiale il tanto contestato kit pre-gara. Una decisione comunicata la mattina del 7 settembre, a poche ore lancio della nuova linea di abbigliamento, dovuta proprio alla veemente presa di posizione degli ultras.

“È ormai chiaro da tempo che alcune strategie di marketing siano spesso in contrapposizione con tradizione e storia del club, come ad esempio per ciò che riguarda i colori delle maglie da gioco ufficiali”, si legge sul comunicato della Curva Sud, postato su Instagram. A detta dei tifosi rossoneri, era proprio questo il caso del nuovo kit, giudicato “irrispettoso ed intollerabile”. Di qui la richiesta: “Ci aspettiamo che una Società tanto precisa e seria come la nostra, sensibile sulle tematiche che caratterizzano il mondo di oggi (vedi terza maglia), sia altrettanto attenta alla storia che ci contraddistingue, tramandando solo colori e simboli che da sempre contraddistinguono il nostro club. Siamo fiduciosi che chi di dovere sistemi tutto quanto prima”. Ed è andata proprio così, con la società costretta dopo poche ore a ritirare il kit della discordia, che non è più presente nello store ufficiale online.

Articolo Successivo

L’ultimo guizzo da fuoriclasse di Batistuta è una lezione ai politici: “Io sindaco di Firenze? Mai, al potere dovrebbe stare chi è preparato”

next