Brucia la Sicilia. Mentre al nord i violenti nubifragi stanno causando ingenti danni, nell’isola sono 55 i roghi ancora in atto. Di questi 20 si trovano attorno alla città di Palermo. Decine le persone evacuate nella notte da abitazioni a San Martino delle Scale, Monreale, Altofonte, Boccadifalco, Mondello. Pizzo Sella, Poggio Ridente, Inserra, Raffo Rosso, a Capaci e nella zona attorno all’aeroporto di Punta Raisi. Situazione critica anche nel Trapanese, a San Vito lo Capo, nel Messinese e a Enna.

Uno dei roghi è divampato anche attorno all’aeroporto Falcone-Borsellino del capoluogo causando la chiusura dello scalo almeno fino alle 11. Un disagio ulteriore per i passeggeri in transito dalla Sicilia dopo i problemi dovuti all’incendio scoppiato all’aeroporto di Catania.

Intanto a Palermo è stato istituito il centro operativo comunale per l’emergenza: le fiamme hanno colpito anche le colline attorno al capoluogo, in particolare la montagna di Capo Gallo, il promontorio che sovrasta la località balneare di Mondello, e la collina di Bellolampo, dove sta bruciando una delle vasche della discarica comunale con esalazioni venefiche.

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Incendi a Palermo, rogo a Isola delle Femmine vicino all’autostrada A29: zona invasa da un denso fumo grigio

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