La Gendarmerie francese ha identificato l’uomo che domenica durante la 15esima tappa del Tour de France ha provocato una terribile maxi-caduta, con diversi corridori finiti sull’asfalto, compresi alcuni gregari della maglia gialla Jonas Vingegaard. Il gruppo era partito da Les Gets les Portes du Soleil da pochi minuti quando un tifoso si è sporto dalle transenne per fare una foto con il cellulare e ha urtato il corridore della Jumbo-Visma Sepp Kuss: l’effetto domino ha fatto cadere a terra lui e il compagno Van Hooydonck, ma poi molti altri ciclisti. Fortunatamente nessuno si è dovuto ritirare.

La polizia francese ha appunto preso le generalità dell’uomo dopo averlo individuato, ma al momento non è stato aperto un procedimento. Infatti, per mettere sotto accusa il tifoso serve una denuncia: lo stesso Kuss oppure la squadra, la Jumbo, potrebbero decidere di presentare una denuncia. Sarebbe un segnale importante, visto che i comportamenti pericolosi sulle strade del Tour sono sempre più frequenti. Solo l’anno scorso una spettatrice con il cartello Allez Opi-Omi causò una maxi caduta con una dinamica simile. Allora fu l’associazione internazionale dei corridori (Cpa) a denunciare la donna, mentre il Tour de France non si costituì parte civile nel processo.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Larry Wright vittima di un’incidente d’auto: la leggenda del basket a Roma è in terapia intensiva

next