Uno di loro aveva passato diverse ore a bordo della nave inalando i fumi dell’incendio che lo avevano costretto a un ricovero lungo settimane e, in futuro, ha rischi di sviluppare determinate patologie. Ora, insieme ad altri 19 cittadini romeni che come lui erano a bordo del traghetto Euroferry Olympia della Grimaldi Lines, ha ottenuto il risarcimento del danno in via transattiva. La società armatrice del traghetto che andò a fuoco il 18 febbraio 2022 mentre era al largo di Corfù, provocando undici morti, nove dei quali mai ritrovati, ha iniziato a liquidare – senza ammissione di responsabilità – i risarcimenti richiesti.

A ottenerli per primi sono stati 20 passeggeri, tutti di nazionalità romena, che si trovavano a bordo dell’Olympia, assistiti dagli avvocati Stefano Bertone, Marco Bona, Jacopo Giunta, Giulia Oberto degli studi Ambrosio&Commodo e Bona&associati, nonché dai legali greci Silina Pavlakis e Christos Moschos. “La tragedia è meritevole di approfondimenti giudiziari, non essendo accettabile che in una tranquilla traversata notturna a bordo di una nave certificata, 11 persone possano perdere la vita, nonostante i precedenti sinistri già occorsi ad altre compagnie sulle stesse rotte”, spiegano Bertone e Bona facendo riferimento alle analogie con la tragedia del Norman Atlantic, che alcune migliaia più in là, nel 2014, andò a fuoco provocando 28 morti.

La decisione di liquidare da parte di Grimaldi conferma tra l’altro che i passeggeri a bordo delle navi, in caso di pericolo corso durante la navigazione, hanno pienamente diritto a essere risarciti per il pericolo corso e i danni materiali e immateriali scaturiti dagli incidenti. Sotto il profilo penale, a oggi, sono aperte due inchieste. Una in Italia aperta a Palermo, quindi trasferita a Napoli e ora giunta alla procura di Roma, dove è in mano alla pubblico ministero Clara De Cecilia.

L’altra è invece in corso in Grecia in una riedizione – parzialmente a ruoli invertiti – di quanto accaduto proprio con il Norman Atlantic. Rispetto alla gestione dei due incendi scoppiati a bordo di Euroferry Olympia e del Norman Atlantic, Bertone e Bona ricordano come “alcuni mesi fa nei mari del nord un incendio a bordo di traghetto passeggeri”, la Stena Scandica, nave gemella del Norman, “è stato gestito con maestria da compagnia ed equipaggio e tutti i passeggeri sono giunti a destinazione incolumi”.

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