La direzione della Asl1 di Imperia ha deciso di programmare un corso di rafting per i direttori aziendali con l’obiettivo di creare una “migliore sinergia e collaborazione in ambito lavorativo”. La notizia è stata diffusa da La Stampa e Il Secolo XIX di Imperia, che hanno informato che il costo di un singolo corso specifico è di 700 euro e il tutto si inserisce all’interno di un progetto di “team building” che si concluderà il 12 luglio. L’iniziativa prevedrà dei corsi di aggiornamento per un importo di 5.974 euro.

Dopo la pubblicazione di queste indiscrezioni l’Asl ha precisato che questo tipo di proposta “fa parte di un pacchetto che include percorsi in aula e outdoor, e quella del rafting è una delle attività. Nello specifico i direttori che parteciperanno alla formazione outdoor pagheranno in proprio il corso, senza gravare sul bilancio dell’Asl 1”.

La Cgil non ha apprezzato l’iniziativa e, tramite il proprio segretario provinciale Fulvio Fellegara, ha commentato: “Stiamo prendendo in giro i lavoratori che continuano a operare senza sosta e in alcuni casi ancora non conoscono se i progetti proposti dai rispettivi servizi verranno rispettati. Progetti scelti per valorizzare il lavoro e l’assistenza ai cittadini da mesi sulle scrivanie dei dirigenti e ancora mancanti di firma. E poi scopriamo che iniziative di carattere ludico per dirigenti ricevono un immediato assenso. Questa amministrazione è riuscita in breve tempo a creare un clima assolutistico e dispotico“. Per il 10 luglio è prevista una manifestazione di protesta davanti all’ospedale di Imperia.

Articolo Precedente

Più 13% di licenziamenti nel pubblico impiego. Ma sono solo 491 su una platea di 3,2 milioni. I dati sfatano lo stigma su fannulloni&furbetti

next