Notte di scontri a Nanterre, nella periferia ovest di Parigi, dove un agente di polizia ha sparato, uccidendolo, a un ragazzo di 17 anni che era alla guida di un’auto e aveva reagito alle intimazioni degli agenti che lo avevano fermato. L’agente, la cui responsabilità è stata accertata attraverso un video circolato sui social, si trova attualmente in carcere. La morte dell’adolescente e le sue circostanze hanno suscitato emozione e rabbia a Nanterre, la città della banlieue parigina dove viveva. Le tensioni tra residenti e polizia sono scoppiate in prima serata e sono continuate, allargandosi ad altri comuni della periferia nord della regione parigina. A Nanterre sono stati sparati dei petardi e appiccati incendi. I manifestanti hanno eretto anche alcune barricate.

Articolo Precedente

Banlieue francesi in rivolta per la morte di un 17enne, ucciso dalla polizia: barricate e incendi nella notte. Macron: “E’ ingiustificabile”

next
Articolo Successivo

In Corea del Sud tutti più giovani di uno o due anni: la rivoluzione anagrafica che cambia l’età della popolazione

next