Nelle scorse settimane NVIDIA ha presentato le sue nuove GPU destinate ad ampliare l’offerta della serie RTX40 verso la fascia media, con le nuove RTX4060 (sul mercato da luglio) e RTX4060Ti.

Questi nuovi chip della serie 40 nascono con l’idea di offrire prestazioni di ottimo livello ma ad un prezzo – ovviamente – più contenuto rispetto ai modelli di fascia superiore, puntando soprattutto a quel pubblico (ancora una netta maggioranza oggi) che preferisce giocare in FullHD. Abbiamo auto modo di provare una scheda video equipaggiata con la NVIDIA RTX4060Ti, nella variante con 8GB di RAM (quella con 16GB arriverà sul mercato il prossimo mese), nello specifico l’Aero OC di Gigabyte.

La scheda di Gigabyte si presenta in una colorazione bianco/argento, con l’unico logo presente illuminato con una luce RGB, ideale per chi ha case più contenuti e cerca un look più sobrio e minimale per la propria build, soprattutto in bianco, ed un sistema di raffreddamento dotato di 3 ventole poste tutte sulla superfice inferiore.

La RTX 4060Ti, come le sue sorelle maggiori, è realizzata con la nuova architettura Ada Lovelace, nello specifico si tratta di una GPU AD106 (22,9 miliardi di transistor) con 4352 CUDA core attivi, una buona configurazione per chi non ha pretese di giocare ad alte risoluzioni, d’altronde queste gpu ,come dicevamo in apertura, puntano ad essere performanti ad una risoluzione di 1080P, offrendo però la possibilità di sfruttare i dettagli settati generalmente ai livelli più alti ed un framerate superiore rispetto alle schede equivalenti delle scorse generazioni.

Per testare la nuova scheda abbiamo utilizzato una configurazione molto simile a quella utilizzata in precedenza per i test della RTX 4070, in modo da offrire dei risultati comparabili. La build è quella di un pc gaming di livello medio/alto che si presta anche ad uso lavorativo, qui di seguito l’elenco dei componenti:

  • Processore: Intel i7 13700K
  • Motherboard: MPG z790 Carbon wifi
  • Scheda video Gigabyte RTX 4060TI Aero OC
  • Memoria Ram: Kingstone FURY Renegade RGB DDR5 (2*16gb)
  • Memoria SSD: ADATA XPG Gammix s70 Blade (1 TB)
  • Monitor: MSI MPG Artymis 323CQR, 32 pollici curvo 16:9 165 HZ
  • Case: NZXT H7 Airflow
  • Dissipatore CPU: NZXT Kraken Z53

Il primo test effettuato riguarda il rendering in tre diverse risoluzioni: 1080p (FullHD), 2k (QHD) e 4k (UltraHD) con l’aiuto di SuperPosition, un benchmark che stressa la scheda video nelle diverse risoluzioni fornendoci dei dati precisi su quanto avviene sotto stress. Come da grafico possiamo notare le ottime prestazioni in FullHD e un punteggio discreto in QHD, in coda troviamo i risultati in 4K, una risoluzione su cui la 4060Ti fatica un po’ di più ad offrire sempre un ottimo livello di fluidità, proprio per non essere stata pensata per questo motivo. È bene ricordare inoltre che le schede Nvidia RTX della serie 40 sono estremamente avvantaggiate nell’utilizzo del DLSS 3, per questo è importante ricordare che non sfruttando questa funzionalità (o con titoli che non lo supportano), i risultati potrebbero essere inferiori a quelli dei nostri test.

Per quanto riguarda le temperature raggiunte invece, possiamo notare come la 4060Ti, sotto stress non raggiunga mai temperature elevate assestandosi tra i 36 e i 65 gradi in fullHD, mentre nelle altre due risoluzioni prese in esame la temperatura sale di qualche grado, senza però toccare mai picchi di calore importanti.

Abbiamo testato la scheda con alcuni dei giochi noti per essere capaci di mettere sotto stress le GPU, tra cui Cyberpunk 2077. Con il titolo di CDProjekt RED abbiamo simulato il gioco con tutti i parametri elevati e con Ray Tracing attivo, sfruttando la nuova tecnologia DLSS3, tecnologia che sfruttando l’AI rende molto più performanti le schede Nvidia della serie 40.

Nelle tre risoluzioni prese in esame, la Gigabyte GeForce RTX 4060Ti AERO OC ancora una volta conferma la sua natura dimostrandosi molto performante in 1080P anche con dettagli elevati e con il ray tracing attivo; e indubbiamente un ottima soluzione per giocare in Full HD ad alto frame rate considerando che arriva senza sforzo ad offrire i 120fps di media, risultato notevole per quella che viene considerata una scheda video “economica”.

Ottima anche l’ ottimizzazione dei consumi, con un picco di 140 w nei momenti di stress e gaming che la rendono perfetta per chi vuole fare un upgrade senza dover necessariamente cambiare altri componenti, come ad esempio l’alimentatore.

La scheda di Gigabyte durante la prova è riuscita a mantenersi su livelli di rumorosità mai fastidiosi anche durante il gaming: non abbiamo mai superato i 33 decibel di rumore, anche se a pieno carico durante i benchmark; la scelta di una tripla ventola aiuta sicuramente nella dissipazione di calore la RTX4060Ti, vedendo il prodotto di Gigabyte essere comunque una scheda compatta che occupa solo due degli slot di espansione nel case, contribuendo ad un ottimale airflow interno.

In definitiva la “piccola” della serie 40 è un ottimo punto di partenza per chi vuole iniziare a giocare senza puntare alle risoluzioni più alte, o per chi deve sostituire la sua vecchia scheda video, senza spendere grosse cifre.

Compatta, silenziosa con un occhio all’estetica la versione Aero OC offerta da Gigabyte si adatta perfettamente a ogni case. Il prezzo delle schede video con GPU NVIDIA RTX4060Ti partono dai 449€ a salire, vedendo il modello da noi provato aggirarsi sui 475€ online.

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