Lo abbiamo detto e lo abbiamo fatto. Come parlamentari del M5S abbiamo rinunciato a 1 milione di euro: li abbiamo messi da parte per restituirli ai cittadini investendo sulle scuole“: inizia così il post del leader pentastellato Giuseppe Conte, che dalla sua pagina Facebook presenta il progetto Facciamo scuola digitale.

Il piano prevede infatti la distribuzione di circa 1700 computer che saranno forniti a 198 scuole pubbliche che ne avevano fatto richiesta. Un contribuito importante nella strada verso l’innovazione digitale all’interno degli istituti scolastici, anche se “sicuramente questi pc non risolveranno i problemi delle scuole italiane – continua l’ex premier -. È certo però che molti alunni avranno più strumenti a disposizione, come pure confidiamo che questo gesto concreto possa essere letto anche dal Governo come un segnale politico positivo: sulla scuola non sono ammissibili tagli ma occorrono investimenti cospicui“.

La somma destinata al progetto proviene dalla rinuncia di parte delle indennità e rimborsi previsti per i parlamentari del Movimento 5 Stelle e le attrezzature informatiche fornite – da intendersi come donazioni volontarie – saranno destinate a progetti specifici (ad esempio: allestimento aula informatica, aggiornamento pc esistenti, messa a disposizione degli studenti meno abbienti, progetti e attività extra scolastica, ecc.), che sono stati presentati da diversi istituti italiani.

L’iniziativa si è conclusa l’8 febbraio 2023 (termine ultimo a disposizione delle scuole per compilare il form messo a disposizione sul sito del M5S ) e successivamente una Commissione apposita ha scelto i progetti da finanziare. La lista degli istituti selezionati è scaricabile qui. “Non possiamo sprecare o deviare risorse destinate all’istruzione dei nostri figli. L’istruzione e la conoscenza sono beni comuni, che devono essere di elevata qualità e devono restare accessibili a tutti!”, ha ribadito Conte sempre su Facebook, concludendo la presentazione dell’iniziativa.

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