“Non puoi stare all’opposizione e blandire sistematicamente il governo. Questa è un’opposizione finta”. Così Andrea Scanzi, ospite di ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda su Nove condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Marco Travaglio ha commentato la posizione di Maria Elena Boschi dopo l’incontro con la presidente Meloni in merito alle riforme costituzionali. “Mi sono tornati alla mente quegli anni terribili del renzismo, dal 2014 al 2016, per me gli anni più bui che abbiamo vissuto negli ultimi decenni. – ha detto il giornalista – Da un punto di vista politico e giornalistico, il renzismo è stato devastante. E mi ricordo quando lei era sempre in televisione a dirci: “Votate sì, così cambierà il mondo”. Quella riforma orrenda che scrisse con Verdini. Mi sono tornati alla memoria gli anni forse più brutti a livello politico di questo Paese tra gli anni recenti. – ha proseguito – Non mi stupisce perché effettivamente la Boschi, così come Renzi, ha sempre gradito il cosiddetto premierato, però una delle cose che mi fa paura di questa legislatura è che noi non abbiamo un’opposizione non solo compatta, ma spesso non ce l’abbiamo proprio. E quindi è ovvio che se la Meloni ha in testa una riforma storta, perché ce l’ha in mente storta, e dall’altra parte non solo ha la maggioranza, ma ha pure questo cosiddetto Terzo polo, siamo messi male. In più ogni volta che ascolto e vedo la Boschi ho la sensazione di alcune mie ex compagne di classe che erano apparentemente preparate, imparavano a memoria il libro, andavano magari volontarie all’interrogazione e poi appena le facevano una domanda fuori contesto non sapevano assolutamente nulla”, ha concluso Scanzi.

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

Articolo Precedente

Riforme, Berlinguer sul Nove: “Meloni le vuole per lasciare un segno tangibile contro la presunta l’egemonia culturale della sinistra”

next
Articolo Successivo

Travaglio sul Nove: “Giorgia Meloni è una tosta, ma intorno a lei non ha nessuno di valido e questo la rovinerà politicamente”

next