Il sindacato tedesco Evg, dei lavoratori delle ferrovie, ha annunciato 50 ore di sciopero, dalle 22 di domenica sera fino alle 24 di martedì. Saranno coinvolti i treni regionali, a lunga percorrenza e i treni mercI, secondo quanto ha comunicato lo stesso sindacato. Si tratta della terza ondata di scioperi decida dai ferrovieri che chiedono un adeguamento delle retribuzioni al carovita. “Non abbiamo altra scelta che scioperare e se non ci saranno risposte creeremo un danno significativo all’economia fermando anche i convogli merci”, ha affermato Cosima Ingenschay del sindacato parlando con il quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung. “Questo sciopero è del tutto irragionevole ed esagerato, perché una soluzione è possibile”, ha replicato Martin Seiler, responsabile delle risorse umane di Deutsche Bahn, le ferrovie tedesche.

Lo scorso 23 aprile, dopo una serie di scioperi, il sindacato dei dipendenti pubblici tedeschi ha raggiunto un accordo per aumenti salariali che consentono di recuperare la perdita del potere d’acquisto causata dall’inflazione. Prima ancora, lo scorso novembre, l’Ig Metall, sindacato dei metalmeccanici, aveva ottenuto un incremento delle retribuzioni dell’8,5%. Il sindacato, in vista dei negoziati sul contratto collettivo, intende chiedere la riduzione dell’orario di lavoro settimanale a quattro giorni a parità di salario. Il segretario Jörg Hofmann ritiene che la richiesta non andrebbe limitata all’industria siderurgica, perché ha un impatto fondamentale al di là dell’acciaio.

Articolo Precedente

Perché pagare così tanto per avere così poco? Gli studenti protestano contro affitti e precarietà

next
Articolo Successivo

“Ero sull’orlo del burnout, ho mollato il Pronto soccorso per fare il medico gettonista. Privatizzano la sanità e la politica è cosciente”

next