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Palazzi & Potere - 10 Maggio 2023
Riforme, Meloni: “Si tengono insieme con Autonomia differenziata, sono un unico pacchetto”
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- 16:35 - Trapianti, 3,7 anni attesa per cuore nuovo in Italia, organo hi-tech fa da ponte
Parigi, 4 dic. (Adnkronos Salute) - Un 'cuore nuovo' è ancora la principale, a volte unica, soluzione in caso di insufficienza cardiaca avanzata. Ma il trapianto ha un limite importante: quello della disponibilità di organi. Un problema globale considerato che i 6.000 trapianti realizzati nel mondo ogni anno coprono appena il 10% delle necessità totali. In Italia sono stati 370 i trapianti di cuore effettuati nel 2023, ma i pazienti in lista di attesa erano 668. E i tempi medi sono di 3,7 anni, con una mortalità a 6 mesi, dopo l'inserimento nella lista, di circa il 15%, in assenza di trapianto di cuore o impianto di supporto meccanico alla circolazione del sangue. La soluzione 'ponte', disponibile da qualche anno, è il cuore artificiale totale, che sostituisce l'intero organo nella fase di attesa del trapianto definitivo ai pazienti con insufficienza cardiaca biventricolare terminale che non rispondono più a terapie mediche o portatori di Vad (ventricular assist device).
A produrlo è l'azienda di tecnologie mediche Carmat, a Bois-d'Arcy (Parigi), che il prossimo anno sperimenterà un modello più innovativo che si candida a diventare terapia definitiva, come ha annunciato la stessa azienda in un incontro con i giornalisti nella sua sede alle porte della capitale francese. Una scelta legata anche al costante aumento dell'insufficienza cardiaca avanzata, grave patologia caratterizzata dall'incapacità del cuore di pompare efficacemente sangue nell'organismo. Oggi riguarda 64 milioni di persone nel mondo, con una mortalità altissima che varia a cinque anni tra il 50% e il 75%. In Italia l'insufficienza cardiaca è responsabile di oltre 200.000 ricoveri annui, con un tasso di mortalità al 50% entro due anni.
Dal 2021 sono già stati 87 a livello internazionale i pazienti che hanno utilizzato il cuore artificiale totale (Aeson*), 30 dei quali trapiantati. Tra questi i 4 pazienti italiani che hanno ricevuto il cuore artificiale, al Monaldi di Napoli (2), al Niguarda di Milano (1) e al San Camillo di Roma (1). Tutti sono stati poi trapiantati e sono in vita. Al 'bridge to transplantation' si ricorre "quando la sola terapia medica non è in grado di mantenere condizioni di stabilità - afferma Claudio Francesco Russo, direttore Cardiochirurgia e trapianto di cuore del Niguarda di Milano - questo proprio per evitare il rischio di depauperamento di tutte le risorse dell'organismo in conseguenza dell'insufficienza cardiaca, è giusto ricorrere a questi sistemi di supporto meccanico al circolo, comunque definiti, che ci permettono di stabilizzare le condizioni del paziente, mantenergli la qualità di vita, mantenergli la funzione degli organi periferici, mantenere la sua condizione di riserva dell'organismo e affrontare nelle migliori condizioni un intervento di trapianto di cuore".
I dati degli studi disponibili (studio Pivot europeo promosso da Carmat) mostrano il buon recupero dei pazienti dopo l'impianto e il miglioramento delle condizioni di salute, dato che permette di affrontare al meglio il successivo trapianto di cuore. In Francia è in corso Eficas, uno studio prospettico che ha l'obiettivo di arruolare 52 pazienti in 10 centri cardiologici, per raccogliere ulteriori dati aggiuntivi su sicurezza ed efficacia: la sopravvivenza post-impianto di almeno 6 mesi senza eventi gravi o la riuscita del trapianto entro i 6 mesi.
Questo sistema, in pratica, promette di far guadagnare tempo al paziente per arrivare al trapianto, e far risparmiare il sistema sanitario, riducendo i continui ricoveri necessari nei casi di insufficienza cardiaca avanzata. Ma il ricorso al cuore artificiale totale, al momento, resta ancora limitato.
- 16:32 - Papilloma virus, la Regione Marche verso l'obiettivo 'Hpv Free'
Roma, 4 dic. (Adnkronos Salute) - Nella Regione Marche le farmacie stanno interpretando un ruolo fondamentale nella sanità territoriale, non solo nell’assistenza, con l’erogazione di farmaci e servizi, ma anche nella prevenzione sanitaria, con particolare attenzione all’offerta vaccinale che da gennaio 2025, oltre a quella antinfluenzale, anti-Covid e anti-Herpes zoster, si arricchisce della vaccinazione anti-papillomavirus, uno degli strumenti fondamentali per la prevenzione dei tumori Hpv correlati. Il tema è stato oggetto di una tavola rotonda realizzata grazie al supporto di Msd, nell’ambito del convegno "Farmacia di comunità, Modello Marche: servizi, vaccinazioni e screening per offrire prevenzione e assistenza alla comunità", organizzato da Federfarma Marche in collaborazione con Edra SpA e Punto Effe, con Farmacista33 come media partner.
Presente all’incontro anche Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche, che ha rimarcato l’importanza della collaborazione tra istituzioni e farmacie per garantire un’assistenza capillare sul territorio. "Comprendere l’effettiva potenzialità della rete delle farmacie è un valore aggiunto che va colto fino in fondo - ha detto il governatore -. Nella nostra Regione, è nato un rapporto solido con le farmacie, in particolare con la Farmacia dei servizi. Siamo convinti che sia necessario continuare a lavorare in questa direzione, sia dal punto di vista amministrativo che politico, ma anche culturale. C’è ancora troppa disinformazione: molti cittadini e operatori sanitari non conoscono l’esistenza della farmacia dei servizi o degli ambulatori funzionali territoriali. Questi, se messi in rete, rappresentano un’opportunità per la telemedicina, gli screening, le vaccinazioni e altre attività strutturate che migliorerebbero l’efficienza del sistema sanitario e la salute dei cittadini".
Dal confronto è emerso come le farmacie siano diventate punti fondamentali non solo per la dispensazione di farmaci, ma anche per offrire servizi di prevenzione, come vaccinazioni e screening oncologici. La loro capillarità e accessibilità le rendono ideali per raggiungere anche le aree più remote, contribuendo a migliorare la copertura vaccinale. A ricordarlo Marco Meconi, presidente di Federfarma Marche: "Le vaccinazioni e gli screening sono servizi ormai integrati nell'attività delle farmacie. Quindi è corretto dire che le farmacie, nella loro attività quotidiana, oltre alla dispensazione del farmaco, svolgono anche attività legate alla prevenzione. Nella prevenzione rassicurare è fondamentale, in particolare con le vaccinazioni, lo abbiamo visto con la stanchezza vaccinale e il dubbio vaccinale, che hanno portato molte persone a non vaccinarsi, a esitare, rischiando molto di più".
In tema di comunicazione Simona Lupini, consigliere regionale, ha sottolineato l’importanza di adottare messaggi efficaci per promuovere una cultura della prevenzione dei tumori Hpv correlati. "Abbiamo a disposizione uno strumento essenziale per la prevenzione dei tumori al collo dell’utero che è il vaccino anti-Hpv, ma è cruciale fare una comunicazione efficace che arrivi ai cittadini e alle famiglie dei ragazzi delle fasce di età candidabili per la vaccinazione - spiega Lupini -. Come Regione Marche lo abbiamo fatto con il progetto 'Marche Hpv Free' portando avanti un ambizioso obiettivo: vorremmo che tutte le ragazzine e i ragazzini di 11 anni fossero vaccinati. Abbiamo scelto un canale di comunicazione e un linguaggio che arrivassero a loro e alle famiglie attraverso i social media e con messaggi brevi e diretti. Le atlete della ginnastica ritmica di Fabriano hanno partecipato al progetto e sono diventate testimonial della campagna di vaccinazione Hpv. Spero che questa diventi una buona prassi perché la prevenzione è fondamentale perché sgrava il sistema sanitario da costi elevati. È importante fare squadra nell’emergenza, ma bisogna giocare d’anticipo nella prevenzione, che oggi è la vera sfida che abbiamo nella sanità e in cui credo stiamo assistendo ufficialmente ad un cambio di passo".
"Interveniamo soprattutto nella cura e nella presa in carico del cittadino, ma la sfida futura è investire maggiormente nella prevenzione - sottolinea Elena Leonardi, segretario della X Commissione Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale del Senato -. Diagnosi precoce e vaccinazioni possono essere determinanti, soprattutto nelle patologie oncologiche".
I relatori hanno anche discusso la necessità di integrare le farmacie nei piani di prevenzione nazionali e regionali. Lo ha ricordato Andrea Poscia membro del Nitag del ministero della Salute: "Se la prevenzione è essenziale, la farmacia ha il vantaggio di offrire la prossimità e la capillarità, che sono funzionali nella prevenzione. Inoltre, bisogna ragionare in termini di percorso di prevenzione vaccinale per fare in modo che la farmacia diventi veramente un volano di crescita per la prevenzione vaccinale. E con l’avvio della sperimentazione con il vaccino anti-Hpv abbiamo la possibilità di offrirlo in modo capillare per raggiungere le coperture che l'Oms e il Piano nazionale di prevenzione vaccinale auspicano al 95% per le ragazze di 15 anni vaccinate con un ciclo primario. Così possiamo sconfiggere il cancro alla cervice uterina. Per arrivare a questo, ci sono tanti attori: c'è il pediatra, c'è il medico di base, c'è l'igienista nel dipartimento di prevenzione, c'è lo specialista ginecologo, c'è la farmacia".
- 16:28 - Turismo, Zevi: "Accesso a bagni pubblici decorosi è sfida"
Roma, 4 dic. - (Adnkronos) - “Roma è una città enorme, visitata da decine di milioni di turisti ogni anno. Tra le sfide che abbiamo davanti c’è quella di poter garantire un accesso e servizio pubblico decoroso alle tante persone che hanno bisogno di un bagno pubblico. Il patrimonio di Roma Capitale può essere una risorsa ma va gestito al meglio, vanno trovati gli spazi e per questo stiamo facendo un grande censimento. È un progetto che va fatto in collaborazione tra pubblico e privato, per avere una città più aperta e inclusiva”. Lo ha dichiarato l’assessore al Patrimonio e alle Politiche Abitative del Comune di Roma Tobia Zevi a margine dell’evento al museo Maxxi di Roma ‘Perfect Toilets’, l’iniziativa del brand Tork che coinvolge sette architetti italiani chiamati a sviluppare un concept progettuale di bagno pubblico per le città di Roma, Milano, Venezia, Firenze, Napoli e Palermo.
- 16:26 - Turismo, Salimei (Biennale Venezia): "Bagni pubblici occasione di riqualificazione"
Roma, 4 dic. - (Adnkronos) - “I bagni pubblici potrebbero essere una grande occasione di riqualificazione dello spazio pubblico, che in questo momento non ha questo servizio. I bagni devono diventare oggetti di design e sostenibili, nei materiali e nell’inserimento nella città. La sostenibilità in alcune città è data dal fatto che si possono riqualificare aree esistenti, come sottopassi”. Lo ha dichiarato l’architetto e curatrice del padiglione Italia della Biennale di Venezia Guendalina Salimei a margine dell’evento al museo Maxxi di Roma ‘Perfect Toilets’, l’iniziativa del brand Tork che coinvolge sette architetti italiani chiamati a sviluppare un concept progettuale di bagno pubblico per le città di Roma, Milano, Venezia, Firenze, Napoli e Palermo.
“L’inclusività vuol dire avere anche aree con spazi per chi non ha una casa. Anche attraverso un’introduzione di fondi privati si possono dare servizi alle città e renderle più inclusive. Roma, che storicamente ha sempre avuto grandi luoghi adibiti alla cura del corpo nello spazio pubblico, potrebbe recuperare spazi chiusi e trasformarli”, ha aggiunto Salimei.
- 16:24 - Energia: Corrado (Pd), 'efficienza energetica resti pilastro Green Deal'
Roma, 4 dic. (Adnkronos) - “L’efficienza energetica non è un costo, ma un investimento che ripaga se stesso in un tempo spesso breve. Ogni euro investito in tecnologie per l’efficienza, infatti, genera risparmi energetici e riduzioni dei costi. In un momento in cui la volatilità dei prezzi dell’energia rappresenta un rischio enorme per la competitività delle imprese, in particolare le PMI, e per la stabilità economica delle famiglie, l’efficienza energetica è una tra le risposte più razionali e immediate”. Lo ha detto Annalisa Corrado Annalisa Corrado, responsabile conversione ecologica del Pd e eurodeputata, aprendo la terza edizione dello European Energy Efficiency Daynel.
"L’efficienza energetica, che spesso associa anche l’importante obiettivo dell’elettrificazione dei consumi, è tra le soluzioni migliori che l’Europa ha a disposizione per recuperare la propria competitività sul mercato globale, una soluzione efficiente dal punto di vista dei costi e che garantirebbe, a differenza di altri modelli, la sicurezza energetica del Paese mitigando, al contempo, il problema del caro-energia per i cittadini".
“Una discussione che arriva al momento giusto, in vista della presentazione del Clean Industrial Deal promesso dalla Presidente Von der Leyen entro i primi 100 giorni del suo nuovo mandato, e che cadrà sotto la responsabilità della vicepresidente Teresa Ribeira”, aggiunge. “L’efficienza energetica deve essere formalmente riconosciuta come ecosistema industriale nell’ambito della Strategia Industriale dell’UE. L’Europa ospita leader di mercato in questo settore: preservare e rafforzare questa leadership è una priorità per promuovere innovazione e crescita sostenibile. Dovere del prossimo Parlamento e della nuova Commissione sarà proseguire il lavoro normativo e di impulso alla domanda per l’efficienza energetica, assieme al lavoro sulle energie rinnovabili e sulla riduzione delle emissioni. Dobbiamo garantire che l’efficienza energica resti un pilastro del Green Deal”, conclude.
- 16:24 - Energia: Scuderi (Avs), 'su povertà energetica dati scioccanti, Verdi al lavoro in Ue'
Roma, 4 dic. (Adnkronos) - "I dati sulla povertà energetica sono scioccanti. Sono numeri che crescono sempre di più e creano sempre più diseguaglianze. Secondo il report dell’Osservatorio Italiano sulla Povertà energetica e della Fondazione Banco dell’energia, nel 2023 le famiglie colpite sono state 2,36 milioni, 340mila in più rispetto all’anno precedente. La piaga coinvolge 1,15 milioni di minori. A fronte di tutto questo, però, le politiche di sostegno alla spesa energetica delle famiglie sono diminuite progressivamente. È ora di intervenire prima che sia troppo tardi”. Così l’europarlamentare di Avs Benedetta Scuderi nel corso della presentazione del report, avvenuta oggi a Milano.
“Come gruppo dei Verdi in Parlamento europeo – ha aggiunto Scuderi - stiamo agendo su più direttrici. La prima è quella dei prezzi dell’energia, promuovendo l’inserimento delle rinnovabili nel mix energetico e spingendo sull’elettrificazione, anche con sistemi di district heating e district cooling. La seconda mette in relazione l’efficienza energetica e la giustizia sociale: in questo senso, dopo la direttiva sull’efficientamento degli edifici, abbiamo proposto di prevedere sia finanziamenti diretti per i gruppi in condizioni di grandissima vulnerabilità sia meccanismi innovativi come una garanzia europea per mutui a tassi estremamente agevolati per chi non può permettersi interventi di questo tipo. Infine, riteniamo che la questione energetica vada democraticizzata, favorendo da un lato la nascita di sempre più comunità energetiche e dall’altro facilitando l’ingresso dei cittadini più fragili in questi processi partecipati. Come Verdi continuiamo a lavorare affinché l’energia smetta di essere un problema e inizi a diventare una risorsa”.
- 16:22 - Turismo, storico Puglisi: "Lavorare su tema bagni pubblici, esigenza in città con iper-turismo"
Roma, 4 dic. - (Adnkronos) - “Abbiamo chiesto a 7 architetti di raccontarci come potrebbero essere i bagni pubblici in 6 città diverse. È emerso che queste strutture possono essere interessanti dal punto di vista spaziale, avere interventi di opere d’arte o un valore architettonico e funzionale. Sul tema dei bagni pubblici bisognerà lavorare molto, è un’esigenza molto sentita in tante città in questo periodo di iper-turismo”. Lo ha dichiarato Luigi Prestinenza Puglisi, storico dell’architettura e Curatore del progetto ‘Perfect Toilets’, l’iniziativa del brand Tork che coinvolge sette architetti italiani chiamati a sviluppare un concept progettuale di bagno pubblico per le città di Roma, Milano, Venezia, Firenze, Napoli e Palermo, presentata questa mattina al Museo Maxxi di Roma.