“Io non sono in grado di obbligare la mia controparte a fare una cosa che non vuole. Non penso che Matteo Renzi sia un mostro, non l’ho mai pensato, se no non avrei fatto un’operazione con lui”. Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, ospite a Start su Sky, tornando sul divorzio da Italia Viva e agli ultimi giorni di veleni, accuse e controaccuse tra i due ex-alleati. “Penso però che ci sono stati 20 giorni di attacchi continui, a cui io non ho risposto se non per questioni politiche, dicendo ‘decidete se volete fare il partito unico o no e spiegatelo agli elettori’. Alla fine quello che è successo è che la situazione è ovviamente degenerata”.

Video SkyTg24

Articolo Precedente

Torna Di Maio e dà tre schiaffi agli italiani. E la destra ci risparmi la sceneggiata

next
Articolo Successivo

FQChart – Meloni cala ancora, cresce il Pd. Nei sondaggi torna Calenda: vale il doppio di Renzi

next