Antonio Conte non sarà più l’allenatore del Tottenham. Dopo 16 mesi, gli Spurs comunicano che la società e il tecnico salentino hanno ufficialmente deciso per la risoluzione consensuale del contratto. Ad annunciare la notizia è proprio il club londinese: “Possiamo annunciare che l’allenatore Antonio Conte ha lasciato il club di comune accordo. Abbiamo ottenuto la qualificazione in Champions League nella prima stagione di Antonio al club. Ringraziamo Antonio per il suo contributo e gli auguriamo ogni bene per il futuro”. A guidare la squadra per queste ultime 10 partite da disputare sarà il suo storico vice Cristian Stellini “insieme a Ryan Mason come assistant head coach”, annuncia il comunicato.

L’addio dell’ex allenatore della Nazionale era nell’aria dopo la disfatta agli ottavi di Champions League contro il Milan e una serie di conferenze stampa in cui aveva palesato il proprio malcontento. Conte si è spesso lamentato della mancanza di spirito di squadra all’interno dello spogliatoio e dell’eccessiva “protezione” che i giocatori hanno ricevuto ultimamente, a discapito dell’allenatore e della proprietà del club.

Si chiude quindi un’altra esperienza nella carriera da allenatore di Conte e si chiude “alla Conte”, tra polemiche e critiche sulla gestione del gruppo. Inoltre, l’allenatore ha anche evidenziato la sua volontà di tornare in Italia. Per questo, soprattutto dopo la fine dell’esperienza in Premier League, rimane viva la possibilità di vedere l’ex giocatore bianconero allenare un club italiano nella prossima stagione.

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