“Qui nella comunità di Roma siamo tutti fratelli, sono giorni in cui ci sono divergenze. Proprio tenendo conto delle divergenze in Israele voglio ricordare che siamo un popolo unico, voglio pregare tutti ad aiutarci a perseguire tutto ciò che abbiamo costruito”. Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu al Tempio Spagnolo di Roma incontrando la comunità ebraica italiana. “Sono molto contento di essere in questo Tempio, in questa comunità che ha più di 2 mila anni”, ha aggiunto sottolineando che è “importante essere in Italia, patria del risorgimento. Anche dove c’è stata la shoah. Ma oggi siamo nella storia. Abbiamo sfide davanti a noi”. “Domani parlerò con Giorgia Meloni anche dell’Iran. Dobbiamo cercare di non farci schiacciare da questa potenza. Noi vogliamo dare energia all’Europa e al mondo intero con i cambiamenti che stiamo perseguendo” ha detto Netanyahu.

Articolo Precedente

Ambiente a M5s e diritti sociali alla sinistra: così due partiti possono evolversi in un unico lichene

next
Articolo Successivo

Lombardia, Fontana presenta la giunta e fa tornare in consiglio Gallera (trombato dagli elettori). Salta la vicepresidenza per La Russa

next