La Ferrari continua a inanellare record su record commerciali: l’azienda di Maranello, infatti, ha chiuso il 2022 con consegne totali pari a 13.221 unità, in aumento del 18,5% rispetto al 2021. Il tutto rimanendo fedele alla tradizionale filosofia di proporre un’auto in meno rispetto a quelle richieste dal mercato.

I ricavi netti sono pari a 5.095 milioni di euro, in aumento del 19,3% rispetto all’anno precedente, con un utile netto di 939 milioni (+13% rispetto agli 833 milioni registrati nel 2021) e una generazione di free cash flow industriale pari a 758 milioni. “Abbiamo dato un premio di competitività fino a 13.500 euro lordi ai dipendenti. È il riconoscimento pratico per tutto quello che fanno ogni giorno i colleghi”, ha spiegato l’amministratore delegato Benedetto Vigna, nel corso di una conference call con gli analisti.

“Lo scorso anno si è concluso con risultati finanziari eccezionali che hanno raggiunto e superato la nostra guidance stabilendo nuovi record in tutte le metriche. Questi dati pongono le basi per un 2023 ancora più forte, alimentato da una persistente domanda elevata dei nostri prodotti in tutto il mondo”, ha commentato Benedetto Vigna.

“Nonostante il complesso scenario macroeconomico globale, guardiamo avanti con grande fiducia, incoraggiati dai numerosi segnali e risultati di un’azienda in evoluzione. Stiamo innovando costantemente i nostri prodotti e processi, avvicinandoci ai nostri obiettivi di decarbonizzazione. Tutto questo è possibile grazie alla collaborazione, alla volontà di progresso, all’apprendimento continuo, al focus e alla fiducia che contraddistinguono le nostre persone”, ha spiegato l’ad: “Il nostro portafogli ordini è molto robusto, copre bene il 2023 e una parte del 2024”.

Vigna ha spiegato che sull’elettrificazione “tutto sta procedendo secondo i piani” e che la produzione del crossover ad altissime prestazioni Purosangue, iniziata nel 2022, sta salendo e l’accoglienza riservata al veicolo è andata ben oltre le aspettative. Tuttavia, il sogno rimane quello di tornare a vincere in Formula1: “Vogliamo tornare a essere competitivi nel campionato. L’intero team, insieme a Fred (Vasseur, ndr) sta lavorando senza sosta in quella direzione”. Nel frattempo, la Scuderia si prepara a esordire nella massima categoria del Campionato del mondo Endurance, con la speranza di portare la sua 499P sul gradino più alto del podio.

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