“Io sulle spiagge ho detto una cosa banale: non voglio privatizzare le spiagge libere ma attrezzarle perché, i giovani, chi ha meno possibilità deve andare, senza pagare, se vuole stare sulla spiaggia ma deve avere la possibilità di prendersi qualcosa al chioschetto”. Così Daniela Santanché, ministra del Turismo, a margine della festa di Fratelli d’Italia torna sulla questione delle spiagge e rimarca, in parte, ciò che aveva già sostenuto sulle spiagge libere. “Perché nelle spiagge libere, credo che nessuno mi possa smentire, se non ce ne occupiamo, di notte ci va la qualunque e alla mattina andate nella spiaggia libera e vedete quello che trovate. Vi sembra giusto che chi ha meno possibilità lo dobbiamo mettere in posti che non sono degni di noi umani?”, continua.

“Bolkestein? Non me ne occupo io, ma nessuno mi vieta di avere un’idea sulle spiagge”, prosegue. Mentre sulle regionali in Lombardia conclude: “Se temiamo la candidatura della Moratti? Conta il primo posto. Lei arriverà alta ma occuperà il gradino del podio più basso del nostro”.

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