Nel suo intervento durante la discussione generale sul dl rave, il senatore di Fratelli dìItalia Giovanni Berrino si è lanciato in una crociata contro i party illegali, dedicando un passaggio anche ai pagamenti elettronici. “Siamo stati accusati dall’opposizione di voler approvare un decreto ad hoc contro i cosìddetti rave, come se il nostro Governo, in piena crisi energetica e con la guerra alle porte dell’Europa, non avesse cose più urgenti a cui pensare. La nostra volontà era, ed è, non permettere che in Italia esistano zone franche dove la legalità è sospesa e vogliamo tutelare, da una parte, quelle migliaia di imprenditori che per organizzare un evento devono ovviare a una serie infinita di doveri e norme, quando chi organizza rave non deve badare alla minima regola di sicurezza, igienica e fiscale. Infatti vorrei chiedere ai sostenitori dei pos della sinistra come facciano a non chiedersi come mai durante quelle feste non sia possibile effettuare pagamenti elettronici”
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