Il 20 novembre in tutto il mondo verrà celebrata la Giornata Mondiale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Purtroppo serve una giornata ad hoc per ricordare che ancora oggi milioni di bambini non possono crescere nelle stesse condizioni di chi è nato in Paesi più fortunati.

La solidarietà nei loro confronti, in Italia, non si è tuttavia mai spenta, dato che sono molti i nostri connazionali che si recano continuamente nelle aree più difficili del pianeta, per lavorare alla creazione di strutture e condizioni tali da aiutare bambini e ragazzi nella loro crescita, senza lasciare nessuno indietro.

Ma l’aiuto non è solo fisico. Grazie alla solidarietà online infatti è possibile dare il proprio contributo per fare del bene in ogni angolo del mondo. Su GoFundMe ogni giorno nascono campagne verificate che dall’Italia si pongono l’obiettivo di migliorare la vita dei bambini di qualsiasi parte del pianeta.

Proprio in vista del 20 novembre, Isla ng Bata, un’associazione che dal 2004 si occupa dei diritti dei bambini in India e nelle Filippine, ha avviato una raccolta fondi per Baby Sol, una piccola nata quest’anno e accolta, dopo essere stata abbandonata, dalla Casa Famiglia di Calabnugan, nelle Filippine. La bambina ha bisogno di cure e i fondi raccolti finora da Francesco Izzo certamente la aiuteranno nel suo cammino.

Laura Testori è stata nella comunità ‘Sembradores de las 13’, a Medellin, in Colombia. Una volta tornata in Italia, nel comasco, ha deciso di lanciare una campagna per acquistare materiale scolastico, sportivo e un pulmino per i trecento ragazzi ospitati. Stesso numero dei bambini dell’orfanotrofio di Kwediboma, in Tanzania, dove Anja Stecher e l’associazione Asante si recano due volte l’anno per coadiuvare il lavoro del centro di Missione delle Suor Rosminiane. Serve un pozzo per l’acqua: così Anja, da Bolzano, ha deciso di organizzare un fundraising per costruirlo.

Varcando il confine col Ruanda, invece, si trova il villaggio di Gredella, giovanissima e brillante studentessa che, a causa di pessime condizioni economiche della famiglia, con una madre malata, rischiava di non proseguire gli studi. Finché Monica Salsano, dopo averla conosciuta, al suo ritorno a Parma non ha organizzato una campagna con cui ha già pagato i primi due semestri dell’anno scolastico.

La generosità italiana non conosce confini, anzi, riesce a creare dei veri e propri ponti solidali che, come la Missione Terabithia, coordinata dalla Società Cooperativa Sociale Naukleros Onlus, che dalle nostre coste raggiunge ogni anno l’Albania, dove sta contribuendo alla ristrutturazione di un orfanotrofio a Saranda grazie ai fondi raccolti su GoFundMe, riesce a regalare un sorriso ai bimbi di tutto il mondo.

Ma ci sono bambini bisognosi di sorridere pure a casa nostra e, anche per loro, la macchina della solidarietà è sempre in moto. Mentre a Latina l’associazione Cocci e Coriandoli sta finanziando, tramite donazioni online, un laboratorio totalmente gratuito per bambini, con un’attenzione particolare a coloro che presentano difficoltà, di modellazione e formazione dell’argilla e della sua decorazione, a pochi chilometri, a Sabaudia, gli amici di Chloe, una bimba di undici anni affetta da una rara malattia genetica, stanno raccogliendo fondi per un parco inclusivo, con dei giochi che siano accessibili e fruibili a tutti.

La solidarietà si realizza in modi diversi. Con gesti apparentemente complicati: l’Associazione Italiana Sindrome di Wolf-Hirschhorn dalla provincia di Macerata ha fatto partire una raccolta per finanziare la ricerca su nuove tecniche diagnostiche utili a tutti i pazienti di età pediatrica affetti da problemi di epilessia, purtroppo sempre presenti tra gli effetti di questa rara sindrome. Oppure la generosità si concretizza con progetti apparentemente più semplici, ma non per questo meno speciali: in vista del Natale, Olga Diabina e altri volontari di Torino hanno pensato di regalare un libro, tramite un fundraising, a ogni bambino ucraino rifugiato e ricoverato in Piemonte, per aiutarlo ad affrontare queste festività lontano da casa.

Benché serva una giornata speciale per ricordare che i diritti di tutti i bambini e gli adolescenti devono sempre essere garantiti, la solidarietà online non conosce soste per aiutare chi vive delle difficoltà. In Italia e in tutto il mondo.

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