L’incontro tra Joe Biden e Xi Jinping non è stato pacificatore ma un bilaterale per tracciare i confini. Sottolineando di aver avuto “nel corso degli anni” una serie “di conversazioni sincere e utili” con il suo omologo, Biden ha affermato che “il mondo si aspetta che Stati Uniti e Cina svolgano ruoli chiave e affrontino sfide globali” e che gli Usa sono “pronti” a “lavorare insieme”. Dal canto suo, Xi Jinping ha ricordato come “le relazioni” tra i due Stati siano “fonte di preoccupazione per tutti noi” e che questo “non soddisfa gli interessi dei popoli dei due Paesi”.

Al termine del bilaterale il presidente statunitense ha poi evidenziato: “Credo assolutamente che non ci sia bisogno di una nuova Guerra Fredda. Ho incontrato molte volte Xi Jinping e siamo stati sinceri e chiari l’uno con l’altro su tutta la linea”. Quindi ha assicurato: “Non credo ci sia alcun tentativo imminente da parte della Cina di invadere Taiwan”.

Il vertice al G20 di Bali, in Indonesia, era il primo incontro tra i due dal 2017: il summit è durato poco più di tre ore e i due si sono salutati con una calorosa stretta di mano.

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