“Una volta mi hanno dato una dieta e alla fine c’era scritto un messaggio per me: abbiamo un maialino in squadra”. Così Giulia Galtarossa, ginnasta e due volte campionessa del mondo, in un’intervista che ha rilasciato a la Repubblica racconta le umiliazioni e gli abusi psicologici che ha subito dallo staff della Nazionale italiana. Le interviste di Nina Corradini e Anna Basta, le due ex Farfalle della nazionale italiana, hanno convinto l’ex campionessa del mondo a rompere il silenzio. I presunti maltrattamenti psicologici subiti dalle due atlete bresciane di ginnastica ritmica sono al centro di un esposto ora sul tavolo del sostituto procuratore di Brescia, Alessio Bernardi. Ma il racconto di Galtarossa getta altre ombre su quello che accadeva all’Accademia di Desio, dove si allenavano le campionesse della ginnastica ritmica.

“Ho anche pregato le allenatrici di mandarmi via. Loro però hanno fatto leva sul mio senso di colpa, facendomi pesare il fatto che la Federazione avesse fatto degli investimenti su di me”, ha spiegato Galtarossa. “In realtà avevano bisogno solo di una pedina in più – ha proseguito – Mi hanno fatto il lavaggio del cervello, per tanto tempo ho pensato fosse colpa mia e credevo davvero di essere grassa e brutta. L’unica mia colpa invece è essere rimasta in silenzio fino ad oggi”.

L’ex campionessa ha dichiarato che l’esperienza alla Desio le ha rovinato la vita e che – ancora oggi – ne risente: quando ha lasciato la ginnastica, ha avviato un percorso in un centro per i disturbi dell’alimentazione. Quand’era minorenne è stata vittima di violenze psicologiche: “Sono arrivata a pesarmi anche 4 volte al giorno: era diventato un problema anche bere mezzo litro d’acqua dopo ore di allenamento. Una volta un’assistente dello staff mi ha urlato in un ristorante, un posto convenzionato con la federazione. Stavo sbucciando una pera. Entra e mi guarda con occhi sgranati, per poi dirmi: “Giulia tu stai mangiando una pera?”. Non potevo. Uno o due etti cambiavano la giornata in palestra”.

L’intervista di Giulia Galtarossa ripercorre le difficoltà che ha dovuto affrontare: depressione, disturbi alimentari e violenze psicologiche. Stamattina si è tenuto l’incontro tra Andrea Abodi, Ministro dello Sport, Malagò e il presidente della Federginnastica. Sul punto, l’ex campionessa ha dichiarato: “La Federazione, per come la penso io, sta cercando di pararsi. Sarà costretta a fare qualcosa e quindi qualcosa succederà“. E aggiunge: “Qualcuno sapeva cosa accadeva realmente, ma altri sono rimasti sconvolti: non sono tutti coinvolti“.

Articolo Precedente

Calci, spintoni e schiaffi: padre-allenatore picchia la figlia tennista di 14 anni. La video-denuncia sul web

next