Oltre 500 realtà sociali, politiche e sindacali scenderanno in piazza a Roma il prossimo 5 novembre per chiedere al nuovo governo diritti, lavoro, uguaglianza sociale e ambientale. “Non per noi, ma per tutte e tutti” è il nome della manifestazione a cui parteciperanno, tra gli altri, esperienze diverse tra loro come la Rete nazionale dei Numeri Pari, il Forum Disuguaglianze e Diversità, l’associazione Salviamo la Costituzione, Unione Inquilini e la Casa Internazionale delle donne di Roma. “Sono 13 anni che nel nostro Paese passiamo dall’austerità, alla pandemia e adesso persino dalla guerra. Una escalation che continua a far aumentare la povertà e l’esclusione sociale – ha dichiarato Giuseppe De Marzo, coordinatore della Rete nazionale dei Numeri Pari – noi saremo in piazza il prossimo 5 novembre per difendere il reddito di cittadinanza, il salario, la riconversione ecologica e non la transizione energetica che favorisce solo le lobby.”
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