Max Verstappen fa festa anche in casa Ferrari. All’autodromo di Monza, l’olandese – partito dalla quarta posizione – sfata il tabù del circuito (fino a oggi mai sul podio), conquista un’altra vittoria e allunga ancora nella corsa per conquistare il mondiale. La sua Red Bull ha tagliato il traguardo – in regime di safety car, con gli ultimi 3 giri senza competizione e fischi del pubblico – davanti a Charles Leclerc, partito in pole position, e a George Russell, scattato in seconda posizione dopo che le penalità avevano rivoluzionato i risultati in pista delle qualifiche.

Nel giorno in cui sul circuito monzese è arrivato anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con tanto di show delle Frecce tricolori e stuolo di vip pronti a sostenere il Cavallino e a festeggiare i 100 anni dell’autodromo, il campione del mondo, alla trentesima vittoria in carriera, ha rotto le uova nel paniere a tutti. Ancora un successo, limpido e d’autorità. Leclerc è stato davanti fino a metà gara, poi ha dovuto cedere il passo. Ottimo il Gran premio di Carlos Sainz, scattato in penultima posizione dalla griglia a causa del cambio della power unit e capace di rimontare fino al quarto posto finale. Quinta chiude l’altra Mercedes di Lewis Hamilton che precede Sergio Perez e la McLaren di Lando Norris. In ottava posizione l’AlphaTauri di Pierre Gasly e nona la Williams di Nyck De Vries all’esordio, decimo Guanyu Zhou su Alfa Romeo.

Una posizione che il pilota della Ferrari avrebbe potuto anche migliorare, senza non fosse stato per i tentennamenti della Fia che hanno sterilizzato gli ultimi 5 giri del gran premio. La McLaren di Ricciardo si è fermata in posizione complicata ed entrata la safety car in leggero ritardo rispetto al previsto, così alla fine non si è riusciti a chiudere neanche un giro e il gran premio è terminato con la safety car a scortare alla vittoria la Red Bull di Verstappen tra i fischi del pubblico. “È frustante finire così la gara, speravamo di potercela giocare alla fine. È un peccato per la seconda posizione, mi sarebbe piaciuto vincere davanti a questi fantastici tifosi. Ma oggi non erano possibile”, ha detto Leclerc al termine della gara. “Contento? No, ma va bene così. Oggi andavamo abbastanza forte, ma non è stato sufficiente”, ha aggiunto il pilota monegasco.

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Gp di Monza, Leclerc sarà in pole position. Poi la griglia è rivoluzionata dalle penalità

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Gp di Monza, Verstappen (verso il record di Schumi e Vettel) merita. Ma la chiusura dietro la safety car è un brutto spettacolo per la Fia

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